Zelensky conosce l’orrore dei droni iraniani.

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Il leader di Kiev: “Assieme a Mosca diffondono terrore, il mondo risponda”

Kiev si unisce alla condanna dell’Occidente nei confronti dell’attacco iraniano sferzato contro Israele.

“L’Ucraina condanna l’attacco dell’Iran contro Israele utilizzando droni e missili ‘Shahed’. Noi in Ucraina conosciamo molto bene l’orrore di attacchi simili da parte della Russia, che utilizza gli stessi droni ‘Shahed’ e missili russi, le stesse tattiche di attacchi aerei di massa” ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky. “È necessario compiere ogni sforzo per prevenire un’ulteriore escalation in Medioriente”.

LA RISPOSTA UNITA DEL MONDO

Le azioni dell’Iran minacciano l’intera regione e il mondo, proprio come le azioni della Russia minacciano un conflitto più ampio, e l’ovvia collaborazione tra i due regimi nella diffusione del terrore deve affrontare una risposta risoluta e unita da parte del mondo. Zelensky sottolinea l’importanza di agire con determinazione per contrastare tutti coloro che vogliono fare del terrorismo una nuova normalità.

“Le parole non fermano i droni e non intercettano i missili. Solo l’assistenza tangibile lo fa. Dobbiamo rafforzare la sicurezza e contrastare con determinazione tutti coloro che vogliono fare del terrorismo una nuova normalità. È fondamentale che il Congresso degli Stati Uniti prenda le decisioni necessarie per rafforzare gli alleati dell’America in questo momento critico”.

LA RISPOSTA SU TWITTER

Il presidente Zelensky ha condiviso la sua condanna dell’attacco iraniano su Twitter, dichiarando “Ukraine condemns Iran’s attack on Israel using ‘Shahed’ drones and missiles. We in Ukraine know very well the horror of similar attacks by Russia, which uses the same ‘Shahed’ drones and Russian missiles, the same tactics of mass air strikes. Every effort must be made to prevent…”

Il messaggio su Twitter riflette la determinazione del leader ucraino nel richiedere azioni concrete per contrastare il terrorismo e prevenire ulteriori conflitti in Medioriente.

CONCLUSIONE

In un contesto internazionale sempre più instabile, le dichiarazioni del presidente Zelensky mettono in luce la necessità di una risposta unitaria e risoluta di fronte alla minaccia del terrorismo. La condanna dell’attacco iraniano da parte dell’Ucraina pone l’accento sull’importanza di rafforzare la sicurezza e sostenere gli alleati nella lotta contro il terrorismo globale.

La comunità internazionale dovrà ora valutare le azioni da intraprendere per prevenire ulteriori escalation e garantire la pace e la sicurezza in Medioriente e nel mondo.

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