L’ANNUNCIO DI URSULA VON DER LEYEN COME CANDIDATA PRINCIPALE DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è stata ufficialmente proposta come candidata principale del Partito popolare europeo (Ppe) per un secondo mandato alla presidenza della Commissione. La proposta è stata avanzata durante il vertice del partito cristiano-democratico tedesco, la Cdu, a Berlino. L’annuncio è stato fatto dal presidente della Cdu, Friederch Merz, dopo il consenso unanime del comitato esecutivo federale della Cdu in Germania.
LA DECISIONE CONSAPEVOLE DI CANDIDARSI PER UN SECONDO MANDATO
Durante una conferenza stampa a Berlino, Ursula von der Leyen ha comunicato la sua decisione di candidarsi per un secondo mandato come presidente della Commissione europea. Affermando di credere fortemente nell’Europa e di considerarla la sua casa, von der Leyen ha espresso gratitudine alla Cdu per averla proposta come miglior candidato del Partito popolare europeo.
IL BILANCIO DEGLI ULTIMI CINQUE ANNI
La presidente della Commissione europea ha sottolineato l’importanza degli ultimi cinque anni, definendoli eccezionalmente impegnativi ma anche straordinari. Durante il suo mandato, l’Europa ha affrontato la pandemia globale e la conseguente crisi economica. Ha sottolineato inoltre che l’Europa è riuscita a sconfiggere il virus e a tenere insieme il mercato interno, uscendo dalla crisi più forte come comunità. Inoltre, von der Leyen ha evidenziato il successo nel contrastare una grave recessione economica e nel dare un forte impulso al settore digitale. Tuttavia, ha sottolineato che ci sono ancora sfide da affrontare, come adattare la competitività alle nuove condizioni, raggiungere gli obiettivi climatici e sfruttare le opportunità dell’intelligenza artificiale.
LA CRISI IN UCRAINA E LE SFIDE FUTURE
Durante il suo mandato, von der Leyen ha affrontato anche la crisi in Ucraina, con la Russia che ha invaso il Paese, dando inizio alla più grande guerra terrestre in Europa dal 1945. L’Europa ha agito con fermezza e ha affrontato la crisi energetica, ampliando contemporaneamente la propria indipendenza energetica. Tuttavia, la presidente della Commissione ha sottolineato che ci sono ancora molte sfide da affrontare, come adattare la competitività alle nuove condizioni, raggiungere gli obiettivi climatici e sfruttare le opportunità dell’intelligenza artificiale.
CONCLUSIONE
La candidatura di Ursula von der Leyen come principale candidata del Partito popolare europeo alla presidenza della Commissione europea è stata ufficializzata durante il vertice della Cdu a Berlino. Durante una conferenza stampa, von der Leyen ha espresso la sua forte convinzione nell’Europa come casa e la sua gratitudine per la proposta avanzata dalla Cdu. Ha inoltre fatto il bilancio dei suoi ultimi cinque anni di mandato, sottolineando tanto i successi ottenuti nell’affrontare la pandemia e la crisi economica, quanto le sfide future da affrontare. La sua candidatura si propone di consolidare il suo impegno per il futuro dell’Europa e per il benessere dei cittadini europei.
