Migliaia di auto di lusso bloccate negli USA
In una situazione che sta mettendo in difficoltà migliaia di clienti e la casa automobilistica Volkswagen, migliaia di Porsche, Bentley e Audi sono state bloccate negli Stati Uniti a causa della presenza di componenti elettronici cinesi non autorizzati. La casa automobilistica madre dei marchi interessati sarebbe stata informata del problema da un fornitore quando i pezzi erano già stati installati sulle vetture.
SOSTITUZIONE DEI COMPONENTI
Attualmente si sta procedendo alla sostituzione del componente elettronico sulle auto dove era stato già installato, ma la Volkswagen ha annunciato che ritarderà la consegna dei veicoli fino alla fine del mese di marzo. La situazione ha creato disagi notevoli per i clienti in attesa delle loro auto di lusso.
PROBLEMA RIGUARDA DIVERSE MARCHE
Il problema riguarderebbe un migliaio di auto sportive e Suv Porsche, diverse centinaia di Bentley e diverse migliaia di veicoli Audi, il che dimostra l’entità della questione che ha coinvolto diversi marchi di lusso. La casa automobilistica ha confermato la presenza del componente non autorizzato e si è attivata immediatamente per risolvere la situazione.
INTERVENTO DELLE AUTORITÀ STATUNITENSI
La casa automobilistica sarebbe stata informata da un suo fornitore che avrebbe scoperto l’origine del componente solo successivamente e quindi quando già installato sulle vetture. Tuttavia, l’azienda ha subito informato le autorità statunitensi e bloccato le vetture all’ingresso nel Paese. Questo intervento tempestivo dimostra la serietà con cui la Volkswagen sta affrontando la questione.
AZIONI DELLA CASA AUTOMOBILISTICA
“Non appena abbiamo ricevuto informazioni sulle accuse riguardanti uno dei nostri subfornitori, abbiamo indagato sulla questione. Chiariremo i fatti e poi adotteremo le misure appropriate. Ciò può includere anche la risoluzione di un rapporto con il fornitore se le nostre indagini confermano gravi violazioni” assicurano dalla casa automobilista tedesca. La Volkswagen sta ora sostituendo il componente elettronico sulle auto dove era stato già installato e ha annunciato che ritarderà la consegna dei veicoli a fine marzo.
VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E LEGGE STATUNITENSE
Il pezzo incriminato violerebbe l’Uyghur Forced Labor Prevention Act del 2021, una legge Usa che vieta l’importazione di prodotti realizzati nella regione occidentale dello Xinjiang e in altre aree della Cina presumendo che siano realizzati con il lavoro forzato. In una dichiarazione, la Volkswagen ha affermato che “prende molto sul serio le accuse di violazione dei diritti umani, sia all’interno dell’azienda che nella catena di fornitura”.
SITUAZIONE TEMPORANEA
La questione comunque dovrebbe essere risolta in poco tempo. La sostituzione infatti sarebbe relativamente semplice e non richiederebbe lo smontaggio dei veicoli, anche se alcuni modelli più complicati potrebbero richiedere diverse ore per essere riparati. I clienti in attesa sono stati informati della situazione tramite lettere e la Volkswagen si sta adoperando per risolvere la questione nel modo più efficiente possibile.