SPINTI A TERRA E PICCHIATI: LE VITTIME RACCONTANO
Dopo almeno otto mesi di atti violenti ai danni dei ciclisti nella zona a sud ovest della Francia, le vittime raccontano le loro esperienze. Una delle vittime ha descritto come un’auto lo abbia seguito silenziosamente e come il passeggero abbia improvvisamente spinto a terra. Un altro ciclista ha riferito di essere stato preso a pugni dal conducente dell’auto mentre stava pedalando una stradina di campagna.
LESIONI E MALTRATTAMENTI: LE CONSEGUENZE PER I CICLISTI
Diverse vittime hanno riportato lesioni, tra cui una spalla lussata, una frattura del polso e della clavicola. Inoltre, i due aggressori avrebbero lanciato pomodori ad una delle vittime e colpito i caschi di altre due ciclisti utilizzando un birillo da bowling di plastica. Questi atti hanno avuto un impatto devastante sulla comunità ciclistica locale, con alcune persone che hanno deciso di evitare quella zona per paura di subire maltrattamenti.
I RISCHI PER GLI AGGRESSORI
I due cugini, entrambi provenienti dal dipartimento di Gers, devono ora affrontare l’accusa di “violenza organizzata” e rischiano fino a 5 anni di carcere per i loro crimini. L’avvocato Brice Zanin, che rappresenta quattro delle vittime, ha dichiarato che sembra che gli aggressori abbiano agito per pura idiozia, senza alcun motivo apparente.
REAZIONI ALLA VIOLENZA
Michel Fontayne, portavoce del comitato cicloturistico dell’Alta Garonna, ha espresso preoccupazione per gli attacchi subiti dai ciclisti e ha sottolineato l’importanza di creare un ambiente sicuro per praticare lo sport.
CONCLUSIONE
L’escalation di violenza nei confronti dei ciclisti nella zona sud ovest della Francia è un problema serio che richiede azioni concrete da parte delle autorità. Sia le vittime che le organizzazioni ciclistiche locali chiedono maggiore sicurezza e protezione per coloro che praticano questo sport. A fronte dei gravi danni fisici e psicologici subiti, è essenziale che i responsabili vengano assicurati alla giustizia e che vengano adottate misure per prevenire futuri attacchi.
