DUE GRAFFITI DI ALEXEI NAVALNY A VIENNA
Due grandi ritratti del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, morto a febbraio, sono stati dipinti con lo spray dietro un monumento ai soldati sovietici a Vienna. I ritratti sono opera dei graffitari Joel Gamnou e Jonathan Gamperl.
L’OPERA COME ATTO DI PROTESTA
Secondo quanto riportato, i due artisti hanno realizzato i graffiti come atto di protesta contro il regime di Vladimir Putin e per ricordare la figura di Navalny, morto in carcere a seguito di un presunto avvelenamento. I dipinti rappresentano il volto del leader oppositore con uno sguardo deciso e determinato, simbolo della sua lotta per i diritti civili e la democrazia in Russia.
REACTIONI DELLE AUTORITÀ LOCALI
Le autorità locali di Vienna non hanno ancora commentato l’accaduto, ma è probabile che i graffiti vengano rimossi a breve. Non è la prima volta che la figura di Navalny viene rappresentata in forma artistica in occasione di proteste o eventi politici. La sua morte ha suscitato una forte ondata di indignazione a livello internazionale e molte persone continuano a chiedere giustizia per quanto accaduto.
IL MESSAGGIO DEGLI ARTISTI
I due graffitari, Joel Gamnou e Jonathan Gamperl, hanno dichiarato che con questa opera intendono portare avanti il messaggio di Navalny e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione politica in Russia. Hanno sottolineato l’importanza di non dimenticare le vittime del regime e di continuare a lottare per la libertà e la giustizia.
CONCLUSIONI
La presenza dei graffiti di Alexei Navalny a Vienna rappresenta un gesto significativo di solidarietà e protesta nei confronti del regime russo. L’opera degli artisti Joel Gamnou e Jonathan Gamperl mette in luce l’importanza della libertà di espressione e del sostegno alle cause civili in tutto il mondo. Resta da vedere quale sarà la reazione delle autorità locali e se i dipinti verranno mantenuti o rimossi nel breve termine.