JUVENTUS, ULTRAS IN RIVOLTA: CURVA SUD ANNUNCIA DISERZIONE E ATTACCA I GIOCATORI
La Juventus si prepara a disputare le ultime partite casalinghe della stagione contro Salernitana e Monza senza il sostegno degli ultras della Curva Sud. I principali gruppi di tifosi, tra cui Viking, Tradizione, Nab, Antichi Valori, Primo Novembre e Nord Est, hanno annunciato ufficialmente la decisione di non tifare più durante le gare in casa, ma solo in trasferta. La motivazione dietro questa scelta risiede nelle vicende giudiziarie che coinvolgono alcuni leader della Curva Sud, condannati per associazione a delinquere e estorsione, e in sei misure cautelari della Digos torinese nei confronti di ultras accusati di una rapina a un tifoso del Siviglia.
L’annuncio è stato dato attraverso un duro comunicato pubblicato sui social, nel quale si legge: “Per noi il campionato in casa finisce qui. Abbiamo messo tutto il nostro impegno, passione, tempo per far tornare la Curva Sud il 12° uomo in campo, per dimostrare che lo Stadium senza di noi è solo uno stadio freddo, silenzioso e troppo spesso incline a fischiare e contestare troppo facilmente”.
Nel testo, gli ultras lanciano un chiaro messaggio ai calciatori della Juventus, accusati di mancanza di impegno e professionalità : “Abbiamo sostenuto la squadra incessantemente sia quando lottavamo per i primi posti, sia quando ha iniziato un continuo e costante calo di prestazioni e orgoglio sul campo. Abbiamo sostenuto tutti nonostante gli usi e abusi dei giocatori, che fuori dal campo alle volte tendono a comportarsi poco da atleti professionisti… Anche se vi allontanate da Torino le cose si vengono sempre a sapere”.
Il comunicato prosegue con una critica ai tifosi che non sostengono la squadra fino alla fine e che si allontanano dallo stadio prima del termine della partita: “Fino alla fine è un ‘fino alla fine’ solo per noi, perché voi avete paura del traffico e uscite prima. La Juve siamo noi”.
La decisione degli ultras della Curva Sud ha scosso l’ambiente juventino, creando tensioni all’interno del club e mettendo in discussione il rapporto tra tifoseria e squadra. Resta da vedere quale sarà la risposta della Juventus e se questa situazione influenzerà le prossime partite e gli obiettivi della squadra in questa stagione. La diserzione della Curva Sud rappresenta un colpo duro per la Juventus, che dovrà affrontare le prossime sfide senza il sostegno dei suoi tifosi più caldi.
La questione degli ultras e del rapporto con i calciatori rimane un tema scottante nel mondo del calcio, evidenziando la complessità delle dinamiche tra tifo organizzato e squadra. La Juventus si trova ora di fronte a una sfida importante: riconquistare la fiducia e il sostegno della Curva Sud, dimostrando sul campo di meritare il sostegno incondizionato dei propri tifosi. La partita non è ancora finita e la Juventus dovrà lottare sia dentro che fuori dal campo per guadagnarsi il ritorno degli ultras e ristabilire un clima di serenità e supporto reciproco.
In un momento delicato come questo, la squadra juventina dovrà dimostrare di essere unita e determinata, pronta a superare le critiche e a risollevare le sorti di una stagione complicata. I prossimi match saranno cruciali per la Juventus, che dovrà affrontarli senza il tradizionale sostegno della Curva Sud ma con la consapevolezza che solo con impegno e sacrificio potrà conquistare gli obiettivi prefissati. La partita è appena iniziata e la Juve dovrà dimostrare di essere all’altezza delle aspettative e di superare le difficoltà che si troverà ad affrontare.
