TRAGEDIA ALLA CLINICA DENTISTICA
Un bambino di cinque anni è morto dopo essersi sottoposto a un’operazione per la rimozione di due denti da latte, effettuata in anestesia totale in una clinica di Lviv, in Ucraina. La polizia sta attualmente indagando sulla tragedia: per giorni il piccolo era stato dichiarato cerebralmente morto dopo quello che viene descritto come un intervento di routine.
IL GIORNO DELL’OPERAZIONE
Il 17 dicembre Marianna Vakhniak e il suo compagno Viktor Pashnyk avevano portato il bimbo in una clinica dentistica per l’estrazione di due denti da latte. Secondo quanto riferito in seguito, il piccolo era nervoso e impaurito e a quel punto il chirurgo si sarebbe offerto di operarlo in anestesia totale. I suoi genitori erano d’accordo.
LA TRAGEDIA
Poco dopo l’inizio dell’operazione, la madre avrebbe sentito un grande trambusto in sala operatoria e avrebbe osservato con orrore gli operatori sanitari precipitarsi nella stanza dove si trovava suo figlio. Dopo 20 minuti, due squadre di pronto soccorso sono arrivate alla clinica e hanno portato il bimbo all’ospedale locale, il St Nicholas. Alla donna è stato detto che il suo cuore del bambino si sarebbe fermato dopo l’anestesia totale. I medici sarebbero riusciti a riavviarlo, ma subito dopo il trasferimento nel reparto di terapia intensiva, al bimbo è stata diagnosticata la morte cerebrale.
L’INDAGINE
Sul caso è stata avviata un’indagine di polizia e gli investigatori stanno indagando per capire se gli operatori sanitari siano responsabili della morte del bambino, ha affermato l’ufficio del procuratore generale. Il dipartimento ha riferito che l’indagine è “in corso” e che “verrà data una valutazione giuridica alle azioni degli operatori sanitari”.
IL DOLORE DEI GENITORI
Il padre ha annunciato la morte del figlio su Facebook, dove ha riportato anche tutte le tappe della tragica vicenda, scrivendo: “Vola, ragazzo nostro, vola. Dona pace a tutti noi dal Cielo. Riposa in pace”.
CONCLUSIONE
La morte di un bambino dopo un intervento apparentemente routine ha scosso la comunità di Lviv e ha sollevato domande sulla sicurezza delle anestesie nei bambini. Gli investigatori continueranno a cercare risposte e la famiglia del bambino porterà avanti il proprio lutto, mentre chiede giustizia per la morte del loro amato figlio.