Un TURISTA BRITANNICO di 21 anni è stato ARRESTATO a Bangkok dalla polizia thailandese per AVER SCRITTO FALSE RECENSIONI su un ristorante locale. L’uomo è stato IDENTIFICATO e ARRESTATO al suo ritorno in Thailandia, dove vi era un mandato di arresto a suo carico per DIFFAMAZIONE.
IL FATTO è avvenuto nel 2022, quando il giovane aveva avuto una LITIGATA con il proprietario di un ristorante italiano a Phuket. Dopo l’alterco, il ristorante aveva subito un crollo della valutazione su Google, passando da 4,9 a 3,1 stelle a causa di numerose recensioni FALSE a una stella.
IL PROPRIETARIO del ristorante aveva DENUNCIATO il turista, sostenendo che le FALSE RECENSIONI avevano danneggiato la reputazione e i profitti del locale. Dopo un’indagine della polizia, è stato emesso un mandato di arresto nei confronti del 21enne.
IL GIOVANE si è professato INNOCENTE, rigettando le accuse di aver inserito dati informatici falsi per danneggiare il ristorante. L’accusa è di aver commesso un atto che poteva arrecare danno alla collettività, con una possibile pena fino a due anni di carcere.
Nonostante la propria difesa, il turista rischia gravi conseguenze legali per le sue azioni. La questione solleva l’importante tema dell’etica e della responsabilità nel lasciare recensioni online, poiché le conseguenze possono essere molto serie.
La vicenda del turista britannico arrestato in Thailandia per false recensioni dimostra quanto il mondo digitale e le sue azioni possano avere riflessi concreti nella vita reale, mettendo in luce l’importanza di comportarsi in maniera corretta e responsabile anche sul web.