«CONDIZIONI IGANICHE “DISUMANE”»
Carmen Giorgio, compagna di cella di Ilaria Salis in Ungheria, ha raccontato in una intervista a Massimo Gramellini i dettagli drammatici delle condizioni igieniche disastrose e del cibo immangiabile. Ha anche descritto alcune terribili punizioni a cui lei e Ilaria sono state sottoposte.
«NORDIO: “DOLORE E SORPRESA PER LE IMMAGINI DI SALIS IN CATENE”»
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato di essere stato colpito dalle immagini di Ilaria Salis ammanettata e incatenata in tribunale. Ha spiegato che le misure di contenzione sono un’eccezione e che non sembravano esserci motivi per queste misure in caso di Ilaria Salis.
«SCHELIN: “DELLA SORPRESA DI NORDIO, ILARIA NON SE NE FA NULLA”»
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha risposto alle parole di Nordio, sottolineando che Ilaria Salis non sembra affatto toccata dal dolore e dalla sorpresa del ministro. Ha invece chiesto un impegno più forte da parte del governo, sospettando che l’amicizia tra Meloni e Orban possa influenzare la situazione.
L’intervista di Carmen Giorgio a Massimo Gramellini ha scosso l’opinione pubblica e sollevato numerose domande sul trattamento penitenziario in Ungheria. Le condizioni disumane, il cibo immangiabile e le punizioni fisiche descritte da Giorgio hanno sollevato molte critiche e richieste di azioni concrete da parte delle autorità italiane.
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha reagito alle immagini di Ilaria Salis in catene, dichiarando di provare “dolore e sorpresa” per la situazione. Ha chiarito che le misure di contenzione sono eccezionali e che non sembravano esserci motivi per l’uso di queste misure nel caso di Ilaria Salis. Ha inoltre promesso di incontrare il padre di Ilaria per fare il punto della situazione e assicurare il supporto del governo.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha invece criticato duramente il governo per la mancanza di azione concreta nel caso di Ilaria Salis. Ha chiesto un impegno più forte e ha lamentato il silenzio del ministro della Giustizia di fronte a una situazione così grave. Ha inoltre suggerito che l’amicizia tra Meloni e Orban possa influenzare la risposta del governo.
Le testimonianze di Carmen Giorgio e le reazioni delle autorità italiane hanno messo in luce la gravità della situazione di Ilaria Salis in Ungheria. Mentre il caso continua a suscitare polemiche e interrogativi, una cosa è chiara: la vicenda di Ilaria Salis richiede un’azione immediata da parte delle autorità italiane per garantire il rispetto dei suoi diritti e un trattamento penitenziario dignitoso.
