**TERREMOTO A TAIWAN: IL BILANCIO DELLE VITTIME SALGONO A 12**
Esteri
Il terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito Taiwan il 3 aprile scorso ha provocato il crollo di diversi edifici, causando più di 1000 feriti e centinaia di sfollati. 10 persone risultano ancora disperse, mentre le operazioni di ricerca e soccorso continuano incessantemente. Le scosse di assestamento registrate nelle ore seguenti al sisma rendono ancora più difficoltoso il lavoro dei soccorritori, che si trovano ad affrontare anche il rischio di frane e caduta di massi.
**PROSEGUONO I SOCCORSI: 9 PERSONE ESTRATTE DALLA GROTTA**
Durante la notte sono state riscontrate ulteriori scosse di assestamento, evidenziando la persistenza del fenomeno. Nonostante ciò, i soccorritori sono riusciti a estrarre 9 persone da una grotta molto frequentata dai turisti, nota come Tunnel of Nine Turns, situata nel parco nazionale di Taroko.
**DEMOLOZIONE DELL’URANUS BUILDING E RIPRESA DELLE ATTIVITÀ DA PARTE DELLA TSMC**
Gli operai hanno iniziato la demolizione dell’Uranus Building, un edificio di 10 piani inclinato ad un angolo di 45 gradi a seguito del cedimento del primo piano. Le operazioni di demolizione potrebbero protrarsi per due settimane. Nel frattempo, la Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC), principale produttore di chip a contratto, ha annunciato che le attività di produzione riprenderanno a breve.
**TSMC ANNUNCIA LA RIPRESA DELLE ATTIVITÀ CON UN COMUNICATO ALLA BORSA DI TAIWAN**
La rassicurante comunicazione di TSMC alla Borsa di Taiwan, che ha già ripreso le sue attività, attenua le preoccupazioni dell’industria riguardo ad una possibile interruzione nella fornitura di chip avanzati. TSMC ha dichiarato di aver riscontrato pochi danni alle proprie apparecchiature, garantendo che la catena di approvvigionamento di semiconduttori avanzati, fondamentali per l’industria globale e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, non subirà intoppi.
**VIDEO SUGGERITO**
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