MERCATI EUROPEI IN LIEVE CALO
Le borse europee hanno chiuso la seduta odierna in leggero calo, senza sorprese. Milano ha ceduto lo 0,18%, Francoforte lo 0,15% e Parigi ha limato le perdite terminando completamente piatta. Tuttavia, a contracorrente, Londra ha guadagnato lo 0,22%.
TELECOM E LEONARDO IN EVIDENZA A PIAZZA AFFARI
A Piazza Affari i titoli che hanno registrato le migliori performance sono stati Telecom, che ha guadagnato il 5,9%, dopo la promozione da parte di diverse case di investimento, e Leonardo, che ha registrato un aumento del 2,24%, dopo la presentazione di nuove tecnologie aeronautiche.
PROSSIMA SETTIMANA POLITICA MONETARIA DI FED E BCE
E’ appena iniziata una settimana di grande interesse sul fronte della politica monetaria di Fed e Bce. Mercoledì e giovedì le due principali banche centrali renderanno pubblici i verbali delle ultime riunioni. Si attendono con grande curiosità le decisioni che verranno prese e le possibili influenze sul mercato.
PREVISIONI SULLA BCE
Per quanto riguarda la Bce, il grosso degli investitori scommette su un primo taglio dei tassi a giugno. Tuttavia, chi si aspettava una riduzione ad aprile-maggio è ormai un’esigua minoranza. Le decisioni prese dalla Bce avranno certamente un impatto significativo sui mercati finanziari.
PREZZI DEL GAS NATURALE E DEL PETROLIO
Il gas naturale ad Amsterdam ha registrato minimi che non si vedevano da settembre 2021, scivolando al di sotto dei 24 euro per megawatt/ora. Anche il petrolio ha mostrato debolezza, con il Brent che si è attestato a 83,4 dollari al barile e il Wti a 78,4. Le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime sono sempre un elemento da tenere in considerazione nelle previsioni economiche.
CONCLUSIONE
In conclusione, nonostante le leggere perdite registrate oggi sulle borse europee, l’attenzione è tutta incentrata sulle prossime mosse da parte di Fed e Bce e sulle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime. Si prospetta una settimana decisamente intensa sui mercati finanziari, con molte decisioni da attendere e possibili ribaltamenti delle attuali previsioni.