Storia: Senato francese approva l’iscrizione del diritto all’aborto nella Costituzione

Data:

Il Senato francese ha approvato l’iscrizione del diritto all’aborto nella Costituzione

Il Senato francese ha votato a favore dell’iscrizione del diritto all’interruzione volontaria di gravidanza nella Costituzione. Questa decisione rappresenta un passo storico per la Francia e per i diritti delle donne nel Paese europeo.

LA DECISIONE STORICA

La decisione del Senato francese di includere il diritto all’aborto nella Costituzione è stata accolta con entusiasmo dal presidente Emmanuel Macron. Questo importante passo permetterà di rendere irreversibile la libertà delle donne di ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza, sancendo così un principio fondamentale di uguaglianza e libertà.

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE

Il presidente Macron ha commentato positivamente l’approvazione del Senato, definendola un passo decisivo nella tutela dei diritti delle donne. La sua determinazione nell’incorporare il diritto all’aborto nella Costituzione evidenzia l’impegno del governo francese a garantire la libertà di scelta delle donne in materia di salute riproduttiva.

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Anche il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, ha espresso soddisfazione per la decisione del Senato. Ha sottolineato che la Francia diventerà il primo Paese al mondo a proteggere il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza attraverso l’iscrizione nella Costituzione, aprendo così una nuova pagina nel diritto delle donne.

IL CAMMINO LEGISLATIVO

La proposta di inserire il diritto all’aborto nella Costituzione francese era stata approvata dall’Assemblea Nazionale nel novembre 2022 con una larga maggioranza di voti. Il testo costituzionale che garantisce “l’efficacia e l’uguaglianza di accesso al diritto all’interruzione volontaria di gravidanza” non ha subito modifiche nel passaggio al Senato, confermando così il consenso bipartisan su questa importante questione.

IL RUOLO DEL PRESIDENTE MACRON

Il presidente Macron ha giocato un ruolo determinante nel promuovere questa riforma costituzionale. Già nel 2023 aveva annunciato la volontà di rendere irreversibile la libertà delle donne di abortire, e il suo impegno a portare avanti questa iniziativa è stato confermato con l’approvazione del Senato.

LA STORIA DELL’IVG IN FRANCIA

L’interruzione volontaria di gravidanza è stata depenalizzata in Francia nel 1975, ma solo ora viene sancita nella Costituzione come un diritto fondamentale delle donne. Questo passo segna un ulteriore progresso nella tutela dei diritti riproduttivi e nella lotta per l’uguaglianza di genere nel Paese.

IL CONFRONTO CON GLI STATI UNITI

La decisione francese di includere il diritto all’aborto nella Costituzione arriva in un momento cruciale, dopo la recente decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di ribaltare la storica sentenza Roe v. Wade. Mentre negli Stati Uniti i diritti riproduttivi sono sotto attacco, la Francia si distingue per il suo impegno a proteggere la libertà delle donne di decidere sulla propria salute riproduttiva.

CONCLUSIONE

La decisione del Senato francese di iscrivere il diritto all’aborto nella Costituzione è un importante traguardo per i diritti delle donne in Francia. Questo passo avanti testimonia l’impegno del Paese a garantire la libertà e l’autonomia delle donne nelle scelte riguardanti la propria salute riproduttiva. La lotta per l’uguaglianza di genere e per i diritti riproduttivi continua, ma questa decisione rappresenta un passo significativo nella giusta direzione.

Share post:

Notizie recenti

More like this
Related

Attivisti di Ultima Generazione irrompono agli Internazionali di Roma: gioco sospeso

### PROTESTE DEGLI ATTIVISTI AI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI TENNIS...

11enne con tumore alle ossa: segnali da non sottovalutare

In un maggio come gli altri la famiglia di...

Mattarella premia giovani Alfieri della Repubblica: simboli di impegno positivo

IL PRESIDENTE MATTARELLA PREMIA I GIOVANI ALFIERI DELLA REPUBBLICA Il...