I MERCATI EUROPEI IN TERRITORIO POSITIVO
I mercati europei hanno continuato la loro tendenza positiva durante la seduta odierna, con gli investitori che sembrano sempre piĆ¹ fiduciosi riguardo a un imminente taglio dei tassi d’interesse da parte della Banca Centrale Europea a giugno. Tuttavia, la Bce ha deciso di non agire ieri, preferendo aspettare ulteriori conferme sul calo dell’inflazione.
NUOVE CONFERME SULL’INFLAZIONE
Queste conferme sono arrivate questa mattina, con i dati sull’inflazione in Germania e in Francia ad marzo. In entrambi i paesi, il tasso di inflazione ĆØ diminuito rispetto al mese precedente, avvicinandosi pericolosamente al target del 2% indicato dalla Bce. In Germania il carovita ĆØ stato del 2,2% rispetto al 2,5% di febbraio, mentre in Francia si ĆØ registrato un calo dal 3% al 2,3%.
RISULTATI POSITIVI SUI MERCATI
Nel contesto di queste notizie positive sull’inflazione, i mercati europei hanno reagito in modo favorevole. Milano ha guadagnato un punto percentuale, mentre Londra ha registrato un rialzo piĆ¹ marcato. Francoforte e Parigi, invece, hanno messo a segno aumenti dell’0,8%. A Piazza Affari, i titoli del settore bancario sono in netto rialzo dopo i ribassi di ieri, con Popolare di Sondrio, Unicredit e Intesa Sanpaolo che guadagnano oltre un punto percentuale.
RIBASSO PER IL TITOLO STELLANTIS
Non tutte le aziende, perĆ², hanno registrato risultati positivi in questa giornata di mercato. Il titolo Stellantis ĆØ in netto ribasso, proprio nel giorno in cui i sindacati hanno indetto una manifestazione a Torino per chiedere il rilancio dello stabilimento di Mirafiori. Un segnale di tensione che fa riflettere sulle sfide che il settore automobilistico sta affrontando in questo periodo di transizione.
AUMENTO DEI PREZZI DELL’ORO E DEL PETROLIO
Infine, sul fronte delle materie prime, sia l’oro che il petrolio hanno registrato aumenti durante la giornata. Il prezzo dell’oro sui mercati internazionali ha raggiunto un nuovo record, toccando i 2.395 dollari l’oncia. Un’apprezzamento che ha superato il 15% dall’inizio dell’anno. Anche i prezzi del petrolio sono in risalita, con il Brent che ĆØ tornato sopra i 90 dollari al barile. Segnali che confermano la crescente fiducia degli investitori sui mercati internazionali.
In conclusione, la giornata sui mercati europei si ĆØ chiusa in territorio positivo, con gli investitori che guardano con ottimismo all’evoluzione dell’economia e alla possibilitĆ di nuove misure di sostegno da parte della Bce. Resta da vedere come si evolveranno le prossime settimane, ma per ora sembra che il trend positivo abbia ancora molto da offrire agli operatori di mercato.