ITALIA, SPALLETTI PREPARA LA FORMAZIONE PER LA SFIDA CONTRO IL VENEZUELA
L’Italia si prepara per affrontare il Venezuela in una delle due amichevoli che precedono Euro 2024. Il match si terrà a Fort Lauderdale, in Florida, e sarà trasmesso in diretta tv sulla Rai alle 22 ore italiane. La squadra, guidata da Luciano Spalletti, sarà chiamata a mettere in mostra il proprio valore in vista del torneo che si svolgerà in Germania.
SOSTITUZIONE IN DIFESA: MANCINI AL POSTO DI ACERBI
Una notizia dell’ultimo minuto riguarda la sostituzione di Francesco Acerbi in difesa. Il giocatore è stato richiamato a casa per la vicenda degli insulti razzisti a Juan Jesus e al suo posto è stato chiamato Gianluca Mancini della Roma. Spalletti ha deciso di affidarsi al difensore giallorosso per completare il reparto difensivo a tre che verrà provato durante la partita.
CONVOCATI E GIOCATORE CHIAVE DEL VENEZUELA
Il Venezuela, guidato dal ct Fernando Batista, sta lavorando duramente per ottenere la qualificazione ai Mondiali del 2026. Tra i convocati, spicca il capitano Tomas Rincon, che ha giocato per diversi anni in Italia con le maglie di Sampdoria, Torino, Genoa e Juventus. Il Venezuela potrà contare anche su altri giocatori con esperienza nel campionato italiano come Darwin Machis, Rafael Romo, Yordan Osorio, Telasco Segovia e Christian Makoun.
PROBABILI FORMAZIONI IN VISTA DELLA PARTITA
Le probabili formazioni per la sfida Italia-Venezuela vedono la Nazionale Azzurra schierarsi con una difesa a tre composta da Mancini, Buongiorno e Bastoni. Il centrocampo sarà affidato a Di Lorenzo, Barella, Jorginho e Dimarco, mentre in attacco agiranno Pellegrini, Chiesa e Retegui. Il Venezuela opterà per un modulo 4-2-3-1 con Rondon in avanti e giocatori come Rincon e Osorio schierati dall’inizio.
Questa partita rappresenta un’importante occasione per entrambe le squadre di mettere alla prova il proprio valore in vista degli impegni futuri. Spalletti avrà l’opportunità di valutare l’efficacia della formazione scelta e di individuare eventuali punti di forza e di debolezza da migliorare in vista degli appuntamenti ufficiali che attendono l’Italia.