Spalletti e la difesa a 3: l’Italia agli Europei con nuovi convocati

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Italia: La difesa a tre convincente, Spalletti potrebbe confermarla agli Europei

L’Italia ha convinto con la difesa a tre durante le amichevoli di marzo e ora il c.t. Spalletti potrebbe decidere di utilizzarla anche agli Europei 2024. Con la nuova tattica, cambiano le priorità di convocazione, con un’attenzione maggiore verso i difensori. Gli attaccanti potrebbero essere solo cinque o sei, una scelta che Spalletti dovrà ponderare attentamente in vista della competizione continentale.

LA DIFESA A TRE: LA SCELTA VERSO UN NUOVO FUTURO

Dopo la qualificazione a Euro 2024, Spalletti ha iniziato a sperimentare con una difesa a tre, un modulo che sembra adattarsi al meglio alle caratteristiche dei difensori italiani. Durante le amichevoli contro Venezuela ed Ecuador, la difesa a tre ha mostrato potenzialità interessanti, con gli esterni che hanno viaggiato bene lungo le corsie laterali. Sebbene la prima partita non sia stata esaltante, nel secondo incontro contro l’Ecuador l’Italia ha dimostrato di avere trovato le giuste misure.

IL NUOVO ASSETTO DIFENSIVO: AUTOMATISMI E CRESCITA TECNICA

La difesa a tre ha dato risposte positive, con giocatori come Bellanova e Dimarco che hanno impressionato per le loro prestazioni. L’esperienza di Spalletti come allenatore di alto livello sta portando ad una crescita tecnica della Nazionale, che sta trovando la sua quadratura grazie a questo nuovo modulo tattico.

EURO 2024: LA FORMAZIONE DELL’ITALIA DI SPALLETTI

Con l’avvicinarsi degli Europei 2024, Spalletti dovrà effettuare le convocazioni dei 23 giocatori che rappresenteranno l’Italia in Germania. I portieri Donnarumma e Vicario sono praticamente certi, con Meret favorito su Carnesecchi per il terzo posto. Per la difesa, alcuni nomi come Di Lorenzo, Dimarco, Acerbi e Bastoni sembrano essere pressoché certi, mentre per gli esterni il ballottaggio è ancora aperto tra diversi giocatori di livello.

IL RUOLO DEGLI ATTACCANTI: LA SFIDA PER SPALLETTI

Il reparto che dà più grattacapi a Spalletti è quello degli attaccanti. Con certezze come Retegui, Chiesa e Raspadori, l’allenatore dovrà fare delle scelte importanti per completare la rosa. Con Berardi fuori per un grave infortunio, altri due esterni verranno convocati tra Zaccagni, Zaniolo e Orsolini. Per il ruolo di bomber principale, Lucca, Immobile, Kean e Scamacca si contenderanno il posto in squadra.

CONCLUSIONE: UNA ROSA DI NOMI AMPIA MA DA DEFINIRE

La rosa degli istruttori italiani per gli Europei 2024 è ampia, ma Spalletti ha già in mente una quindicina di giocatori che garantiranno la loro presenza. Oltre ai portieri e ai difensori praticamente certi, il ballottaggio sarà importante soprattutto per i centrocampisti e gli attaccanti. Con una ripartizione equa dei posti disponibili, Spalletti dovrà scegliere con attenzione i nome che comporranno la formazione per la competizione continentale in Germania.

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