L’EREDITÀ DI UN’INSEGNANTE: SILVANA GHIAZZA LASCIERÀ BORSE DI STUDIO AI SUOI STUDENTI MENO ABBIENTI
Silvana Ghiazza, nel momento più buio della sua vita, ha pensato ai suoi studenti. Quelli a cui ha insegnato, ma soprattutto a quello a cui non potrà mai farlo, per colpa di una malattia che l’ha uccisa in poco tempo. Dopo aver saputo che non le restava tanto da vivere, ha deciso di lasciare la sua eredità agli studenti meno abbienti.
L’eredità di Silvana
Silvana è stata una docente all’Università di Bari. È morta per un brutto male nell’agosto del 2022, a 74 anni. Prima di morire, ha istituito una fondazione a suo nome, che verrà presentata oggi, martedì 12 dicembre, alle 17.30 al museo civico di Bari.
Ogni anno, con i soldi della sua eredità, verranno finanziate due borse di studio, una per i medici che si specializzeranno in oncologia, l’altra per chi presenterà la tesi in letteratura.
L’importanza delle borse di studio
Le borse di studio sono un modo efficace per sostenere gli studenti meno abbienti nel loro percorso di studi. In particolare, offrire borse di studio per la specializzazione in oncologia e per la tesi in letteratura rappresenta un sostegno significativo per quegli studenti che desiderano concentrarsi su questi campi specifici.
Inoltre, l’iniziativa di Silvana Ghiazza dimostra un nobile e generoso gesto di solidarietà verso i suoi ex studenti, dimostrando che il suo impegno come educatrice va oltre la sua vita terrena.
Il coinvolgimento dell’ex alunno
Nel Cda della Fondazione Ghiazza c’è anche un ex alunno della docente, che l’aveva avuta come insegnante in una scuola di Gioia del Colle. Il coinvolgimento di un ex alunno nel consiglio di amministrazione della Fondazione dimostra l’importanza che Silvana ha avuto nella vita dei suoi studenti e come il suo lascito continui a influenzare positivamente la comunità accademica.
Conclusioni
La decisione di Silvana Ghiazza di lasciare la sua eredità agli studenti meno abbienti rappresenta un gesto di grande generosità e solidarietà. La presentazione della Fondazione Ghiazza oggi, martedì 12 dicembre, al museo civico di Bari, è un momento significativo che celebra il suo impegno e la sua dedizione all’istruzione e alla ricerca.
In un momento in cui l’istruzione e l’accesso all’istruzione superiore sono sempre più importanti e spesso costosi, le borse di studio offerte dalla fondazione saranno un sostegno vitale per quegli studenti che altrimenti non potrebbero permettersi di perseguire i loro sogni accademici.
La memoria di Silvana Ghiazza continuerà a vivere attraverso l’eredità che lascia ai suoi studenti, dimostrando che il suo spirito generoso e la sua passione per l’istruzione rimarranno vivi e continueranno a ispirare le future generazioni di studenti e ricercatori.
