Lo scontro tra FLAVIO BRIATORE e ANGELO BONELLI: CRITICHE E RISPOSTE
Lo scontro verbale tra Flavio Briatore, noto imprenditore italiano, e Angelo Bonelli, esponente di Europa Verde, ha scatenato polemiche già da ieri, 7 gennaio. Tutto è iniziato quando Briatore ha deciso di rispondere alle critiche mosse nei confronti delle concessioni balneari del suo locale Twiga. In un’intervista a Libero, Briatore ha dichiarato: «Gli offro un lavoro, ma solo perché non hanno mai lavorato, non sanno cosa vuol dire un colloquio di lavoro, non sanno cosa vuol dire fare un training alle persone. Non hanno nessuna idea di cosa voglia dire lavorare».
IL CONTRATTACCO DI BRIATORE
Il tono delle dichiarazioni di Briatore è andato via via aumentando: “attacca da sempre chi vuol dare lavoro, chi investe, chi produce ricchezza e contribuisce al Pil del Paese. C’è un odio sociale dilagante a sinistra. Il vero problema è che nel nostro Paese ci sono ancora i 5 Stelle, i comunisti, le sinistre che odiano gli imprenditori e cercano in tutti i modi di affossarli”. La forma delle dichiarazioni non è sfuggita agli attacchi a cui è stato sottoposto l’imprenditore, ma Briatore ha continuato a condividere il suo punto di vista attraverso un video su Instagram.
LA REPLICA DI BONELLI
La replica di Angelo Bonelli non si è fatta attendere. Con un video pubblicato a sua volta su Instagram, ha manifestato il suo dissenso nei confronti delle parole di Briatore: “Briatore mi attacca. Per lui è normale pagare 20 mila euro l’anno allo Stato per la spiaggia del Twiga fatturando 10 milioni di euro. Dice che se ha la residenza a Montecarlo non deve fregare niente a nessuno. Ecco i patrioti italiani con residenza all’estero”.
LA CONTROREPLICA DI BRIATORE E LO SCONTR0
La risposta di Briatore non si è fatta attendere, e attraverso i suoi canali social ha ribadito la sua posizione: «Se io ho la residenza a Montecarlo, ma le aziende sono in Italia, pagherò le tasse in Italia. Non capisco cosa ci sia di difficile da capire e chi vi abbia votato. Siete il nulla, non servite a niente perché siete disfattisti e vorreste vedere tutti rovinati». E così la discussione è rimasta aperta, senza apparenti vie di chiusura.
CONCLUSIONE
La discussione tra Flavio Briatore e Angelo Bonelli appare ancora aperta, con entrambi i contendenti che sembrano non voler arretrare di un passo. Ciò che è certo è che la vicenda ha attirato l’attenzione sui temi dell’imprenditoria, delle tasse e della residenza fiscale, facendo emergere diversi punti di vista e alimentando il dibattito nell’opinione pubblica. Non ci resta che attendere e vedere se ci saranno ulteriori repliche da parte dell’imprenditore e se la questione potrà essere risolta in modo pacifico.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Gennaio 2024, 12:02