Dopo 4 giorni dall’allontanamento del piccolo Arian, un bimbo autistico di soli 6 anni, le autorità tedesche continuano a cercare il bambino con tutte le forze disponibili. Le ricerche si concentrano principalmente nella regione della Bassa Sassonia, in particolare a Bremervoerde, dove è stata segnalata l’ultima presenza del bambino. Il coinvolgimento della comunità locale e dei volontari è massiccio, con centinaia di persone che si adoperano per trovare il piccolo scomparso.
Le immagini delle telecamere di sicurezza del luogo mostrano il bambino mentre si allontana da solo dalla propria abitazione, dirigendosi verso nord lungo il fiume. Le autorità stanno esaminando attentamente queste immagini nel tentativo di ricostruire il percorso seguito da Arian dopo la scomparsa. La situazione è considerata molto seria, ma il sostegno della comunità e l’impegno delle forze dell’ordine sono massimi al fine di ritrovare il bambino e riportarlo a casa.
Misure particolari sono state adottate per cercare di attrarre l’attenzione di Arian, dato che il bambino autistico non risponde ai richiami e non parla. Tra le tattiche utilizzate ci sono palloncini colorati, merendine e orsetti gommosi disposti in punti strategici per catturare l’attenzione del bambino.
Dispiegato anche l’esercito per supportare le ricerche, con circa 450 militari impegnati sul campo insieme ad agenti di polizia, vigili del fuoco e volontari. L’obiettivo primario resta quello di riportare Arian sano e salvo a casa.
Le autorità ritengono che il bambino potrebbe essere in grado di nascondersi e potrebbe essere insensibile al freddo e alla fame. Le operazioni di ricerca si concentrano principalmente tra boschi e campagne, considerando che il piccolo indossa solo una tuta da jogging, un pullover e delle calze in giornate di grande freddo.
La speranza è che grazie all’impegno congiunto di tutte le risorse disponibili, Arian possa essere ritrovato al più presto e riunito con la sua famiglia, sano e salvo.