RUSSIA, LA POLEMICA DEL PARTY “QUASI NUDI”
È polemica in Russia per un party organizzato dalla presentatrice tv e attrice Anastasia Ivleeva in un nightclub di Mosca il cui dress code era “quasi nudi”. Le foto della festa hanno iniziato a circolare sui social network, comprese quelle del rapper Vacio che indossava solo un calzino sui genitali. Parlamentari conservatori, blogger e altri hanno scatenato una tempesta di critiche, sostenendo che le immagini fossero sconvenienti e persino antipatriottiche per un Paese coinvolto in una guerra.
RAPPER ARRESTATO PER TEPPISMO E MULTATO PER VIOLAZIONE DELLA LEGGE SULLA PROPAGANDA LGBTQ+
Due giorni dopo la festa una pop star, il rapper Vacio il cui vero nome è Nikolai Vasilyev, è finito in carcere con l’accusa di teppismo e gli è stata imposta una multa di circa 2mila dollari per violazione della legge sulla propaganda LGBTQ+.
CAUSA COLLETTIVA CONTRO IVLEEVA
E 20 persone secondo i media russi hanno intentato una causa collettiva contro Ivleeva da 1 miliardo di rubli (circa 10 milioni di euro), sostenendo di aver subito danni morali dalla visione delle foto della festa. La causa chiede che i danni vengano versati a un fondo che sostiene i soldati che combattono in Ucraina e le udienze del caso inizieranno a gennaio.
RINUNCIA E APOLOGIA DA PARTE DELLE CELEBRITÀ RUSSE
Sulla scia dell’indignazione, alcuni dei più grandi personaggi della cultura pop russa hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui chiedono perdono per aver partecipato alla festa. Philipp Kirkorov, cantante noto per i suoi costumi scintillanti, ha dichiarato che lui e altre celebrità dovrebbero scegliere attentamente i loro eventi “in questo momento difficile, un momento di eroismo”. Anche Ksenia Sobchak, socialite e giornalista candidata alle presidenziali del 2018, ha chiesto scusa se qualcuno si è sentito offeso dal suo aspetto.
CONCLUSIONE
La vicenda del party “quasi nudi” in Russia ha scatenato una vera e propria bufera mediatica, suscitando indignazione e polemiche a livello nazionale. Le reazioni delle autorità, delle celebrità coinvolte e della popolazione riflettono un dibattito riguardante la cultura e l’immagine pubblica in un momento politicamente e socialmente delicato per il Paese. Resta da vedere come evolverà la causa collettiva e quale impatto avrà sui personaggi coinvolti.
