UCRAINA, RUSSIA INTENSIFICA OFFENSIVA SU KHARKIV: EVACUATE 4MILA PERSONE
La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 808, e si intensifica l’offensiva dell’esercito russo nei territori di Kiev. In particolare le truppe del Cremlino stanno effettuando un’offensiva di terra nella città di Kharkiv, la seconda più grande del Paese, e il governatore locale ha ordinato l’evacuazione di più di quattromila persone. Ecco tutte le notizie di oggi, 12 maggio.
11:16 MISSILI DI KIEV SU BELGOROD IN RUSSIA: CROLLA UN PALAZZO
Attacco missilistico da parte delle forze armate ucraine sulla città russa di Belgorod, dove è crollato un palazzo. Lo riferisce il governatore della regione Vyacheslav Gladkov, citato dall’agenzia russa Ria Novosti. “La città di Belgorod e la regione sono sotto un massiccio attacco da parte delle forze armate ucraine. A Kharkov Hill un palazzo di dieci piani è stato colpito ed è crollato”, scrive il governatore su Telegram.
10:43 GOVERNATORE KHARKIV: EVACUATE OLTRE QUATTROMILA PERSONE
“È in pieno svolgimento l’evacuazione della popolazione dai territori dove il nemico ha intensificato gli attacchi“. Lo ha reso noto il governatore della regione di Kharkiv, Oleg Synegubov, sul suo canale Telegram, precisando che “in due giorni oltre 4mila persone sono state evacuate dagli insediamenti dove esiste una minaccia per la vita e la salute dei civili”. Forze armate, amministrazioni locali, volontari e polizia stanno procedendo con le evacuazioni. “Forniamo a tutti coloro che ne hanno bisogno un alloggio nei luoghi di residenza temporanea. Il 70% degli sfollati ha un alloggio, la maggior parte resta presso parenti e amici”, ha chiarito il governatore.
08:27 SEI BOMBARDAMENTI IN DIREZIONE KHARKIV, 2 MORTI
Sei bombardamenti russi verso il confine ucraino in direzione di Kharkiv: cinque persone sono rimaste ferite e due hanno perso la vita. Lo riportano i media locali.
La situazione in Ucraina è sempre più critica, con l’intensificarsi dell’offensiva russa e le continue violenze che colpiscono la popolazione civile. Le autorità locali stanno facendo il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini e proseguire con le evacuazioni necessarie per proteggere le vite umane.
La comunità internazionale è chiamata a rispondere a questa grave crisi umanitaria e a trovare una soluzione diplomatica per porre fine alla violenza in Ucraina. L’escalation del conflitto non porta che a ulteriori sofferenze e distruzioni, è necessario un impegno congiunto per garantire la pace e la stabilità in questa regione tormentata dal conflitto.
Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi in Ucraina e a fornire aggiornamenti sulla situazione sul campo.