ROMA TORNA A TINGERSI DI ROSA: RACE FOR THE CURE 2024
La città di Roma si prepara a vestirsi di rosa per quattro giorni consecutivi, dando il via alla 25esima edizione della manifestazione ‘Race for the Cure’, simbolo della lotta al tumore al seno. Un evento atteso e partecipato, che coinvolge migliaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia.
INAUGURAZIONE DEL VILLAGGIO DELLA SALUTE AL CIRCO MASSIMO
La cerimonia d’apertura del Villaggio della Salute della Race for the Cure si è svolta come consueto al Circo Massimo. Durante il taglio del nastro, insieme a Riccardo Masetti, Fondatore di Komen Italia, e Daniela Terribile, Presidente di Komen Italia, erano presenti importanti personalità come Orazio Schillaci – Ministro della Salute, Roberto Gualtieri – Sindaco di Roma, Francesco Rocca – Presidente della Regione Lazio, Laura Mattarella – Presidente del Comitato d’Onore di Komen Italia.
L’INCONTRO AL QUIRINALE CON IL PRESIDENTE MATTARELLA
Prima dell’apertura ufficiale della manifestazione, una delegazione dell’Associazione Komen Italia ha avuto l’onore di incontrare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale. Durante l’incontro, sono stati affrontati temi cruciali legati alla lotta contro il tumore al seno e all’importanza della ricerca e della prevenzione.
IL DISCORSO DEL PRESIDENTE MATTARELLA
Nel corso del suo intervento, il Presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto da Komen Italia per contrastare un pericolo oncologico sempre più diffuso. Ha elogiato la Race for the Cure come un’importante iniziativa che unisce la ricerca scientifica alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e della solidarietà verso le donne colpite da questa malattia.
IL SOSTEGNO DELLE ISTITUZIONI E DELLA SOCIETÀ CIVILE
La presenza di personalità istituzionali di spicco, come il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, testimonia l’impegno delle istituzioni nel supportare le iniziative volte a combattere il cancro al seno. Anche la madrina dell’Associazione Komen Italia, Maria Grazia Cucinotta, ha sottolineato l’importanza di unire le forze per sconfiggere questa terribile malattia.
IL RITORNO ALLA NORMALITÀ CON LA RACE FOR THE CURE
Dopo due anni di pandemia, la Race for the Cure rappresenta un segnale di rinascita e di speranza per tutte le donne coinvolte nella lotta al tumore al seno. La partecipazione attiva alla corsa di cinque chilometri e alle numerose iniziative programmate durante i quattro giorni dell’evento dimostra che, nonostante le difficoltà , la determinazione e la solidarietà possono superare ogni ostacolo.
CONCLUSIONE: UNA GARA CONTRO IL TEMPO E CONTRO IL TUMORE
La 25esima edizione della Race for the Cure si conferma come un momento di unione e di impegno concreto nell’affrontare il problema del cancro al seno. La partecipazione della società civile, delle istituzioni e delle personalità di spicco dimostra che la lotta contro questa malattia è una priorità condivisa da tutti. La speranza è che, grazie alla ricerca scientifica e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica, si possa sconfiggere definitivamente il tumore al seno e garantire un futuro migliore alle donne di oggi e di domani.