Rissa e tre espulsioni: Lazio-Milan, polemiche sull’arbitraggio

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Lazio-Milan: una partita rocambolesca all’Olimpico

ALL’OLIMPICO il Milan ha battuto 1-0 la Lazio ed è tornato in scia alla Juventus. L’incontro è stato deciso da Okafor, ma la copertina se l’è presa anche il direttore di gara Marco Di Bello, che ha espulso tre calciatori della Lazio: Pellegrini, Marusic e Guendouzi. Gli animi in campo si sono accesi talmente tanto che poi quando l’incontro è terminato si è scatenata una rissa, che ha coinvolto una trentina tra calciatori e membri dei rispettivi staff.

DI BELLO AL CENTRO DELLA TEMPESTA

Per Di Bello da Brindisi questa è stata una partita molto complicata. Diversi gli episodi contestati. Al 23′ del primo tempo la Lazio reclama un calcio di rigore per un contatto tra Maignan e Castellanos. Il contatto c’è, ma per arbitro e VAR è un normale contatto di gioco, quindi niente rigore. Una decisione che fa arrabbiare Sarri, che si prende un cartellino giallo (era in diffida e avrà un turno di squalifica).

CAOS NELLA RIPRESA

Nella ripresa invece succede letteralmente di tutto. Al 58′ viene espulso Luca Pellegrini, che si lamenta tanto sia per il secondo giallo sia per l’azione di gioco che lo ha prodotto. Castellanos è a terra. Pellegrini lo vede e decide di far uscire il pallone dal campo. Pulisic non è d’accordo, forse non capisce il perché dell’idea del difensore e lo salta. A quel punto Pellegrini interviene, lo bracca e viene ammonito. Ammonito. Cartellino rosso e Lazio in 10.

SITUAZIONE INFUOCATA

Il clima diventa rovente. Di Bello annulla un gol di Leao con il VAR e nei minuti di recupero estrae altre due volte il cartellino rosso e in entrambi i casi sono state due decisioni forse un po’ eccessive. Fuori prima Adam Marusic, espulso al 93′, e poi Guendouzi punito, pare, oltremodo per un duello con Pulisic, onnipresente nei casi caldi di questa partita.

RISSA FINALE

Quando la partita termina si scatena una rissa clamorosa, negata agli spettatori delle telecamere della televisione. Restano i tre punti del Milan e la tre espulsioni della Lazio, che diventa la prima squadra dal 2012 (l’ultima era stata il Palermo) a subire tre cartellini rossi nella stessa partita. L’arbitraggio di Di Bello non è piaciuto affatto al club del presidente Lotito, che dopo il match con eloquente tweet ha messo nel mirino il direttore di gara. Postata una foto di Di Bello con un cartellino rosso tra le mani.

La partita tra Lazio e Milan ha regalato ai tifosi emozioni forti, ma anche polemiche e discussioni sulle decisioni arbitrali. Una partita da ricordare per i molti colpi di scena e le espulsioni che hanno segnato il ritmo dell’incontro. Resta ora da vedere come la Lazio affronterà le conseguenze di questa partita e come il Milan continuerà la propria corsa verso la vetta della classifica.

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