UDINESE PRESENTA RICORSO
L’Udinese ha presentato ricorso dopo la decisione del Giudice Sportivo di punire il club con una gara a porte chiuse. Sanzione arrivata dopo gli episodi di razzismo contro Mike Maignan in Udinese-Milan di campionato, che avevano portato anche ad una sospensione momentanea del match.
IL RICORSO DELL’UDINESE
L’Udinese รจ passata alle vie di fatto, con il ricorso formale per provare a togliere la squalifica di una giornata al proprio stadio dopo la decisione del Giudice Sportivo di far disputare una gara a porte chiuse a seguito degli insulti razzisti rivolti a Maignan. Nel comunicato bianconero, parole dure per una scelta giudicata totalmente sbagliata: “Vogliamo tutelare anche la nostra gente, tradizionalmente corretta, ingiustamente pregiudicata”.
LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO
Dunque, la societร friulana dice no al provvedimento disciplinare che รจ seguito dopo i fatti avvenuti in Udinese-Milan, ultima gara di campionato disputatasi al Blueemergy Stadium, in cui Mike Maignan รจ stato pesantemente โ e ripetutamente โ insultato dai tifosi bianconeri e fatto oggetto di scherno con cori e atteggiamenti razzisti. A seguito di quegli episodi che avevano anche portato ad una sospensione della partita, come da nuovo protocollo federale contro ogni forma di razzismo, l’Udinese era stata punita con un turno a porte chiuse.
IL COMUNICATO UFFICIALE
“Udinese Calcio, dopo unโaccurata analisi degli atti ricevuti in giornata, ha deciso di presentare reclamo alla Corte Sportiva dโAppello Nazionale FIGC contro la decisione del Giudice Sportivo della Lega Serie A di sanzionare il club con una gara interna da disputarsi a porte chiuse in seguito agli episodi verificatisi nel corso della partita contro il Milan”. Il comunicato ufficiale calca i toni subito dopo: “La societร , confermando la sua intransigenza nel punire i singoli responsabili degli insulti razzisti giร banditi dal Bluenergy Stadium per sempre, ha ritenuto di fare appello a tutela della sua reputazione di club storicamente multietnico e dei suoi tifosi che non meritano di pagare un prezzo cosรฌ elevato a causa di condotte individuali giร punite severamente”.
LE PAROLE DEL DIRETTORE GENERALE
Ancora piรน duro il direttore generale del club, Franco Collavino che entra nel merito di questo ricorso: “Abbiamo maturato la consapevolezza di dover procedere in tal senso per salvaguardare il nostro club e lโimpegno dimostrato nel perseguire i colpevoli e contro le discriminazioni. Al tempo stesso” ha spiegato il dirigente bianconero, “vogliamo tutelare anche la nostra gente, tradizionalmente corretta, ingiustamente pregiudicata da un provvedimento che colpisce lโintera tifoseria a fronte di inqualificabili comportamenti di pochi”.
I PROVVEDIMENTI CONTRO GLI AUTORI DEI GESTI RAZZISTI
Il tutto รจ avvenuto poco dopo che la stesa societร friulana emetteva una nuova nota sul fronte delle indagini e dei provvedimenti nei confronti degli autori dei gesti razzisti, bandendo a vita quattro tifosi dal proprio stadio.
CONCLUSIONE
L’Udinese ha deciso di non accettare la squalifica e ha presentato ricorso. Il club si รจ sempre detto pronto a punire i responsabili degli insulti razzisti e ha giร preso provvedimenti nei confronti di alcuni tifosi. La decisione sulla sanzione verrร presa dalla Corte Sportiva d’Appello Nazionale FIGC. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi di questa vicenda e se l’Udinese riuscirร a ottenere un cambiamento della sanzione.