IL RALLY DELLE AZIONI IN TUTTO IL MONDO
È in corso un vero rally globale delle azioni. Perché contemporaneamente hanno raggiunto il massimo storico gli indici S&P 500 e Dow Jones negli Stati Uniti, il Nikkei in Giappone, e in Europa quelli di Francoforte e Parigi, mentre il Ftse Mib di Milano è sui livelli più alti dal 2008. Ieri è salito dell’1%, oggi in avvio +0,29%, a quota 32.474 punti. Il bilancio parziale della settimana quasi +2%, da inizio anno +6%. Apertura positiva anche per Francoforte (+0,03%), Parigi (+0,24%), Londra (+0,31%).
I CONTI DI NVIDIA E L’EFFETTO SUI MERCATI
Sono saliti ieri banche e settore auto. Ma la miccia del rally sono stati i conti di Nvidia, produttore di microchip i cui ricavi sono saliti in un anno del 265% in un anno grazie ai prodotti dedicati all’intelligenza artificiale. Ieri il titolo è salito del 16% e ha trascinato tutti i titoli del comparto, compresa la italo-francese StMicrolectronics: ieri +3,07%, oggi tiene quel livello (-0,06%). Ha trainato anche l’indice Nasdaq, +2,96%, e l’S&P 500, +2,11%.
LA REAZIONE AI VERBALI DELLE PRINCIPALI BANCHE CENTRALI
Questa corsa ha compensato quanto emerso nei verbali delle ultime riunioni della Fed americana e della Bce, pubblicati negli ultimi due giorni: gli investitori e più in generale i cittadini non dovrebbero aspettarsi dei tagli dei tassi a breve termine. Lo spread Btp/Bund è rimasto stabile, poco sotto i 150 punti base. In tema di titoli di Stato, oggi sono attesi i rendimenti del Btp Valore, la cui nuova edizione sarà collocata tra il 26 febbraio e il primo marzo.
SITUAZIONE NEI MERCATI ASIATICI
In Asia borsa del Giappone chiusa per la festa del compleanno dell’Imperatore. Poco mosse dopo i rialzi degli ultimi giorni quelle cinesi.
ANDAMENTO DEI TITOLI SUL FTSE MIB DI PIAZZA AFFARI
Tra i titoli sul Ftse Mib di Piazza Affari, oggi in avvio maggiori rialzi per Mediobanca (+2,72%) e Banco Bpm (+2,31%); maggiori ribassi per Leonardo (-0,52%) e Inwit (-0,51%).
SITUAZIONE SUL FRONTE ENERGETICO
Sul fronte energia, il gas verso l’Europa scende di poco sotto i 23 euro al megawattora (-7,66% in una settimana); petrolio Brent in lieve calo (-0,5%), a quota 83,25 dollari al barile.
In conclusione, il rally delle azioni sta influenzando i mercati in tutto il mondo, con un aumento significativo degli indici e un’atmosfera di ottimismo tra gli investitori. I conti positivi di Nvidia hanno stimolato ulteriori guadagni e l’atteggiamento delle principali banche centrali ha contribuito a rafforzare la fiducia nel mercato. Tuttavia, rimangono alcune incertezze legate al settore energetico e ai mercati asiatici, che potrebbero influenzare l’andamento futuro. Resta da vedere se il trend positivo continuerà nei prossimi giorni o se si verificheranno correzioni nei mercati azionari globali.
