Raggiunto accordo unanime al G20 per la creazione dello Stato palestinese

Data:

UNANIMITÀ AL G20 PER LA CREAZIONE DELLO STATO PALESTINESE

I ministri degli Esteri del G20 hanno raggiunto un accordo in sostegno della creazione di uno Stato palestinese in Medio Oriente. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri brasiliano, Mauro Vieira, al termine dei lavori in corso a Rio de Janeiro. I Paesi si sono inoltre espressi per “l’apertura immediata di un accesso umanitario a Gaza che porti ad un cessate il fuoco”.

APERTURA DI UN ACCESSO UMANITARIO A GAZA

È stata espressa all’unanimità” la necessità di una soluzione a due Stati “come unica possibile per il conflitto” e “tutti i Paesi hanno espresso preoccupazione per il conflitto” in corso, soprattutto per il rischio di un possibile allargamento, ha detto il ministro. Sulla stessa scia anche l’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Ue, Josep Borrell: “Non ho sentito nessuno contrario, c’è consenso tra noi”, ha sottolineato il capo della diplomazia europea. “Dobbiamo mobilitare la nostra capacità politica per spingere affinché questa soluzione venga realizzata”, ha concluso Borrell.

PARALISI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL’ONU

“La paralisi del Consiglio di sicurezza dell’Onu di fronte ai conflitti in corso è inaccettabile”, aveva detto lo stesso Vieira ieri, aprendo i lavori. Presenti alla riunione i ministri degli Esteri di Russia e Stati Uniti, Sergey Lavrov e Antony Blinken, anche se non è previsto alcun incontro bilaterale diretto tra i due. “Le nostre posizioni sui casi attualmente in discussione al G20, in particolare sulla situazione in Ucraina e in Medio Oriente, sono ben note e sono state presentate pubblicamente nelle sedi appropriate, come il Consiglio di sicurezza e l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Le istituzioni multilaterali, tuttavia, non sono adeguatamente attrezzate per affrontare le sfide attuali, come dimostra l’inaccettabile paralisi del Consiglio di sicurezza in relazione ai conflitti in corso. Questo stato di inazione implica direttamente la perdita di vite innocenti”, le parole del Ministro degli Esteri brasiliano.

APPELLO DEL MINISTRO TURCO HAKAN FIDAN

A proposito della situazione a Gaza è stato piuttosto incisivo l’intervento del ministro turco Hakan Fidan, che ha sottolineato la necessità di fermare immediatamente l’“attacco brutale” di Israele e ha esortato la comunità internazionale e il G20 a svolgere “un ruolo più attivo” per una tregua e una soluzione a due Stati.

Gli scontri tra Israele e Hamas continuano a provocare vittime tra la popolazione civile, e la comunità internazionale è sempre più preoccupata per l’escalation della violenza. La creazione di uno Stato palestinese rappresenterebbe un passo avanti significativo verso la pace e la stabilità nella regione, ma molte sfide e ostacoli dovranno essere affrontati per realizzare questo obiettivo.

La decisione presa dal G20 rappresenta un importante passo avanti nel processo di pace e stabilizzazione della regione, ma è solo l’inizio di un lungo percorso che richiederà impegno, diplomazia e compromessi da parte di tutte le parti coinvolte. La lotta per la pace in Medio Oriente continua, ma con la volontà politica e la determinazione della comunità internazionale, è possibile raggiungere una soluzione che metta fine a decenni di conflitto e sofferenza.

Share post:

Notizie recenti

More like this
Related

Attivisti di Ultima Generazione irrompono agli Internazionali di Roma: gioco sospeso

### PROTESTE DEGLI ATTIVISTI AI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI TENNIS...

11enne con tumore alle ossa: segnali da non sottovalutare

In un maggio come gli altri la famiglia di...

Mattarella premia giovani Alfieri della Repubblica: simboli di impegno positivo

IL PRESIDENTE MATTARELLA PREMIA I GIOVANI ALFIERI DELLA REPUBBLICA Il...