Il nuovo mandato del leader del Cremlino, che è già in carica da quasi un quarto di secolo, non scadrà prima del 2030
7 Maggio 2024
Vladimir Putin si è ufficialmente insediato come Presidente della Federazione Russa per la quinta volta. Il nuovo mandato di Putin, che è già in carica da quasi un quarto di secolo ed è il leader del Cremlino più longevo dai tempi di Josef Stalin, non scadrà prima del 2030, quando sarà costituzionalmente eleggibile per una nuova candidatura. Durante la cerimonia all’interno del Gran Palazzo del Cremlino, Putin ha posato la mano sulla Costituzione russa e ha giurato di difenderla, mentre una folla di dignitari selezionati lo guardava.
PUTIN: “MOSCA NON RIFIUTA IL DIALOGO CON L’OCCIDENTE”
“Non rifiutiamo il dialogo con i Paesi occidentali. La scelta è loro: se intendono continuare a cercare di frenare lo sviluppo della Russia, a perseguire una politica di aggressione e di pressione incessante sul nostro Paese nel corso degli anni, o cercare un percorso di cooperazione e di pace” ha detto il presidente Vladimir Putin nel corso della cerimonia di insediamento dopo aver giurato sulla Costituzione russa. Putin ha affermato che “una conversazione, anche su questioni di sicurezza e stabilità strategica, è possibile” ma “solo su un piano di parità, rispettando gli interessi reciproci”.
PUTIN: “SUPEREREMO PERIODO DIFFICILE E DIVENTEREMO PIÙ FORTI”
“Sono fiducioso che supereremo con dignità questo periodo difficile e pieno di pietre miliari, diventeremo ancora più forti” ha aggiunto il presidente russo Vladimir Putin durante la cerimonia d’insediamento, dopo aver giurato sulla Costituzione. Putin ha celebrato i militari che combattono in Ucraina e “tutti coloro che combattono per la Patria”. E ha ringraziato i russi “per la fiducia e il sostegno” datogli. Ha promesso che “continuerà a mettere gli interessi e la sicurezza del popolo russo al di sopra di tutto”.
Il leader ha poi affermato che “in un mondo complesso che sta cambiando rapidamente” la Russia deve essere “autosufficiente e competitiva” e ha messo in guardia dal “costo dei disordini e degli sconvolgimenti interni”. “Il nostro Stato e il nostro sistema socio-politico devono essere forti e assolutamente resistenti a qualsiasi sfida e minaccia, garantendo la progressività e la stabilità dello sviluppo, l’unità e l’indipendenza del Paese”, ha rimarcato. “Siamo una grande nazione unita e insieme supereremo tutti gli ostacoli e realizzeremo tutto ciò che abbiamo pianificato. Insieme vinceremo”, ha detto ancora Putin a conclusione del suo discorso, il cui testo è stato pubblicato dal Cremlino.
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