GUERRA IN UCRAINA: PUTIN ACCUSA OCCIDENTE
Il Presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato in un’intervista alla tv russa che la situazione in Ucraina è una questione di vita o di morte per la Russia. Ha accusato le autorità di Kiev di non voler pace e ha sottolineato che senza l’interferenza dell’Occidente, il conflitto in Ucraina sarebbe già finito da tempo. Putin ha rimarcato che la Russia ha accettato gli accordi di Minsk e ha cercato di attuarli, ma che l’Ucraina e l’Occidente non hanno fatto altrettanto.
VITTORIE DELLE FORZE RUSSE
Nel frattempo, sul campo di battaglia, le forze russe hanno ottenuto diverse vittorie, conquistando Avdiivka nella Repubblica popolare del Donetsk e avanzando per 8 chilometri il 17 febbraio. Il Ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha confermato che le forze russe stanno lavorando per eliminare le ultime sacche di resistenza presso l’impianto chimico e di coke di Avdiivka, mentre Kiev ha ammesso il ritiro delle sue truppe dalla zona.
SOSTEGNO MILITARE ALL’UCRAINA
L’Ucraina cerca ora sostegno militare dall’Occidente, soprattutto nei cacci aerei F-16 statunitensi, promessi e previsti per giugno. Il governo ucraino prevede che 12 piloti saranno addestrati sugli aerei da combattimento entro settembre. La Danimarca ha annunciato anche il trasferimento di tutta la sua artiglieria all’Ucraina, invitando gli altri Paesi a dare maggiore sostegno militare a Kiev.
UN CONFLITTO SENZA FINE?
La situazione in Ucraina continua quindi ad essere tesa, con Putin che accusa l’Occidente di non voler pace. La guerra in Ucraina sembra non avere una conclusione vicina, con le forze russe che continuano ad avanzare e l’Ucraina che cerca sostegno militare da parte dell’Occidente. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se si riuscirà a trovare una soluzione pacifica a questa grave crisi geopolitica.
