ALLEGRI IN BILICO, DECISIVE LE PARTITE CONTRO FIORENTINA E TORINO
In base a quanto riporta il quotidiano Tuttosport, da sempre molto vicino e addentro alle vicende di casa Juventus, al momento la panchina di Massimiliano Allegri alla Juventus sembra essere ancora salda ma i prossimi 180 minuti dovranno mostrare qualcosa di diverso rispetto alle ultime uscite.
L’esito negativo delle prossime due partite, Juventus-Fiorentina e Torino-Juventus, potrebbe risultare determinante per il futuro fino al termine della stagione dell’allenatore più vincente degli ultimi anni in bianconero. La società è molto attenta a questa situazione e non vorrebbe creare ulteriore caos nell’ambiente: verranno valutati diversi fattori come la reazione della squadra ad un possibile esonero e il sostegno della dirigenza in questa ultima parte di stagione.
ALLEGRI VIA DALLA JUVE, SI VALUTANO DUE NOMI: BRAMBILLA E MONTERO
Una decisione del genere non è semplice da prendere, soprattutto per quello che rappresenta Allegri, ma tutto cambierebbe se non dovesse arrivare un’inversione di rotta e la qualificazione alla Champions League e l’accesso in finale di Coppa Italia, che significa anche partecipazione alla prossima Supercoppa italiana, verrebbero messe in discussione.
Le alternative pronte all’uso per la guida tecnica sono due: si tratta di Massimo Brambilla, attualmente allenatore della Next Gen, e Paolo Montero, responsabile della Primavera ed ex calciatore della Juventus. La società vorrebbeun sostituto che conosca bene l’ambiente e la situazione da vicino fin da subito perché non c’è molto tempo fa perdere: Montero potrebbe dare una scossa allo spogliatoio grazie al suo carattere deciso ma è distante dal calcio professionistico da tre anni; mentre Brambilla ha una conoscenza più attuale dell’ambiente ma potrebbe mancare dell’impatto emotivo dell’ex difensore uruguaiano.
La situazione attuale della Juventus è delicata, e le prossime partite rappresentano un banco di prova cruciale per il destino di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera. Con una sola vittoria nelle ultime nove partite, la pressione sui risultati e sulle prestazioni della squadra è alle stelle. Resta da vedere se le due sfide contro Fiorentina e Torino saranno decisive per il futuro dell’allenatore e se la Juventus sarà pronta a fare una scelta così drastica come un eventuale esonero. La Juventus si trova ad un bivio decisivo della stagione e solo il campo potrà dire quale sarà il destino di Allegri e della squadra.