SCANDALO ALLETTA LE OPPOSIZIONI
Le proteste delle opposizioni per un breve rinvio disposto dopo l’avvio previsto dei lavori in Aula alla Camera per la discussione generale sulla manovra hanno acceso i riflettori sulla situazione politica attuale. La seduta era infatti convocata alle 9 ma รจ stata poi rinviata alle 9,20 per l’assenza nell’emiciclo del sottosegretario “impossibilitato ad intervenire”. La presidente di turno, Anna Ascani, ha poi riaperto i lavori invitando i rappresentanti del governo a un maggiore coordinamento in modo da evitare episodi analoghi.
L’assenza iniziale del rappresentante del governo e l’esiguitร numerica dei deputati in Aula sono state stigmatizzate con disappunto dai componenti delle opposizioni che hanno preso la parola. Il deputato del Partito Democratico Andrea Casu e Elena Bonetti, vicecapogruppo Azione alla Camera, hanno espresso il loro sdegno riguardo a questo fatto, definendolo un mix di arroganza e sciatteria istituzionale senza precedenti e che offende il Paese.
DISCUSSIONE IN AULA E TEMPISTICA
Sono 26 i deputati iscritti a parlare in discussione generale, che si protrarrร fino al primo pomeriggio, quando avrร inizio l’esame degli emendamenti che sono stati presentati al testo approvato dal Senato e che dovrร essere licenziato a Montecitorio entro domani.
Anche domani saranno trasmesse qui su rainews.it le dichiarazioni di voto sul disegno di legge “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”.
ORDINI DEL GIORNO E PROPOSTE DI MODIFICA
Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera ha espresso le proprie richieste in merito alla manovra, chiedendo un impegno al Governo in direzione di misure socialmente ed ecologicamente sostenibili. Gli ordini del giorno presentati riguardano tematiche come il ponte sullo stretto, i tagli alle spese militari, la riduzione dell’orario di lavoro a paritร di salario, la promozione delle fonti rinnovabili, risorse per il dissesto idrogeologico, e altre questioni ambientali e sociali.
LA MANOVRA IN COMMISSIONE BILANCIO
Ieri la manovra รจ passata in commissione Bilancio con il via libera della Camera. Nella seduta pomeridiana, al termine dell’intervento del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che ha risposto anche alle domande sul Mes e sul Patto di Stabilitร , sono state tutte respinte le circa mille proposte di modifica presentate dalle opposizioni. La commissione ha quindi dato mandato ai relatori, Carmen Giorgianni (FdI), Roberto Pella (FI) e Nicola Ottaviani (Lega) a riferire oggi in Aula.
Sono previsti circa 150 emendamenti da parte dei gruppi di opposizione, un numero contenuto che dovrebbe evitare la questione di fiducia da parte del governo; gli emendamenti saranno votati nel pomeriggio. Il provvedimento, come annunciato, sarร comunque approvato da Montecitorio in seconda lettura senza modifiche rispetto al testo licenziato dal Senato. Le dichiarazioni di voto finali sono previste per venerdรฌ 29 alle 17, il voto finale intorno alle 19.
CONCLUSIONE
La discussione sulla manovra economica รจ al centro dell’attenzione politica in questi giorni, con le opposizioni che esprimono le proprie critiche e le proposte per modificare il testo in esame. La tempistica e le dinamiche della discussione rappresentano un momento cruciale per la politica italiana, e la decisione finale sul bilancio di previsione dello Stato avrร ripercussioni significative sul futuro del Paese. Resta da vedere come si evolverร la situazione e quali saranno le decisioni finali adottate dal Parlamento.
