**POLEMICHE SULLE VALUTAZIONI SCOLASTICHE**
La recente proposta di introdurre nuovamente i voti numerici alle scuole elementari ha scatenato una serie di polemiche all’interno del mondo della cultura e dello spettacolo. Diversi personaggi di spicco, tra cui Luca Zingaretti, Stefano Accorsi e Claudia Gerini, hanno firmato un appello al Governo e al ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara per chiedere di fermare questa iniziativa definita un “colpo di mano”.
**PETIZIONE DEI PEDAGOGISTI**
La petizione, promossa da due pedagogisti di fama come Silvia Vegetti Finzi e Chiara Saraceno, mette in luce il rischio di un ritorno al passato con l’introduzione dei voti numerici alle elementari. Secondo gli esperti, una valutazione basata sulla narrazione degli apprendimenti sarebbe più efficace e rispettosa del percorso di crescita dei bambini.
**CRITICHE ALL’EMENDAMENTO**
Un emendamento al Disegno di Legge sul voto di comportamento nella scuola secondaria prevede un cambiamento importante nel sistema di valutazione della scuola primaria a partire dall’anno scolastico 2024/2025. Questo emendamento ha sollevato dubbi e perplessità tra i firmatari della petizione, che si chiedono se si tratterà di un ritorno ai voti numerici o a una valutazione più descrittiva.
**EVOLUZIONE DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE**
Negli ultimi anni, il sistema di valutazione nella scuola primaria ha subito diversi cambiamenti: dai giudizi si è passati ai voti, per poi approdare ai giudizi descrittivi nel 2020. Con l’introduzione dei giudizi sintetici a partire dal 2024, si aprono nuove questioni sul modo in cui valutare e comunicare i risultati degli apprendimenti dei bambini.
**APPELLO AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE**
La petizione lanciata su Change.org chiede al Governo e al ministro dell’Istruzione di prendere in considerazione le preoccupazioni del mondo della scuola riguardo a questo emendamento. Si sottolinea la necessità di un serio confronto con insegnanti, dirigenti, pedagogisti e genitori prima di apportare cambiamenti così significativi al sistema di valutazione.
**CONCLUSIONE**
In un momento in cui l’istruzione e la formazione dei giovani sono più che mai al centro dell’attenzione, è fondamentale valutare con attenzione le scelte che riguardano il sistema educativo. Le polemiche sulle valutazioni scolastiche alle elementari sono solo la punta dell’iceberg di un dibattito più ampio sulle modalità di valutazione e sulle migliori pratiche per garantire un’istruzione di qualità ai ragazzi.
**ULTIMO AGGIORNAMENTO: Venerdì 23 Febbraio 2024, 16:21**
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