La polemica dopo la squalifica al vincitore della OC Marathon in California
ESTEBAN PRADO BATTUTO DALLA SORTE
Esteban Prado ha incassato la beffa più atroce per un concorrente che partecipa e vince una maratona: essere squalificato senza sapere perché. Gli è stato spiegato dopo e ha capito d’aver commesso una leggerezza incredibile, che gli è costata ore di allenamento, sacrifici e l’impossibilità di far valere il tempo di percorrenza della gara per quelle future.
IL DRAMMA DELLA OC MARATHON
Per lui l’esito della OC Marathon, la corsa nella contea di Orange in California, è stato tremendo: ha gettato alle ortiche ben quattro mesi di lavoro duro e il crono della sua performance (2h54’54”) è divenuto solo carta straccia. Quando il direttore dell’evento lo ha chiamato, c’è rimasto malissimo: il 24enne podista null’altro ha potuto fare che prendersela con se stesso.
LA DELAZIONE CHE HA CAMBIATO IL DESTINO
Cosa ha fatto di così grave? Uno dei concorrenti lo ha denunciato ai commissari di gara per aver preso una bottiglietta d’acqua necessaria per idratarsi durante la competizione: non da uno dei punti di ristoro ufficiali che si trovano lungo il tragitto ma da uno dei suoi familiari che era lungo la carreggiata. Da regolamento, non poteva farlo: ha violato la più elementare delle norme ed è stato punito. La delazione di un altro partecipante ha spinto gli organizzatori a verificare l’accaduto: una volta accertata quella scorrettezza dovuta a superficialità, la sanzione è stata inevitabile.
LA REAZIONE DEL VINCITORE SQUALIFICATO
Qual è stata la reazione del vincitore squalificato? La prima cosa a cui ha pensato è stato chi può averlo denunciato. Ci ha messo poco a capire chi ha fatto la soffiata: “L’unica persona che poteva vedermi era il secondo classificato”, ha ammesso Prado che era sì a conoscenza del fatto che gli atleti d’élite possono rifocillarsi grazie alle stazioni lungo il tragitto, ma ignorava il divieto di prendere acqua dagli spettatori. Nel suo caso, da un familiare.
IL NUOVO VINCITORE E LA RASSEGNAZIONE
La classifica è stata ridisegnata subito dopo la conclusione della maratona: la vittoria è stata attribuita a Jason Yang di San Pedro (2h25’11”). “Non m’importa, so di essere io il vero vincitore”, ha aggiunto Prado dopo aver completato il tracciato di oltre 42 chilometri che rientra nel campionato nazionale per il Road Runners Club of America.
CONCLUSIONI E FUTURO
Esteban Prado dovrà accettare l’amara realtà di essere stato squalificato per un errore che gli costerà caro. Tuttavia, il suo spirito combattivo e la sua determinazione potranno portarlo a nuove sfide e a nuove possibilità di gloria nel mondo delle corse podistiche. La sua lezione è inequivocabile: nel mondo dello sport, anche il più piccolo dettaglio può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta. E lui, nonostante tutto, continuerà a correre verso nuovi traguardi, con la consapevolezza di aver imparato da un’esperienza amara ma formativa.