UCRAINA: AFFONDATO IN CRIMEA PATTUGLIATORE RUSSO ‘SERGHEY KOTOV’
La guerra in Ucraina è giunta al giorno 741. In vista della scadenza dell’accordo di transito tra Mosca e Kiev, prevista alla fine dell’anno, l’Ue annuncia: “Nessun interesse a prolungare il patto sul gas russo”. Kiev annuncia l’affondamento in Crimea del pattugliatore russo Sergiy Kotov.
NELLA NOTTE DISTRUTTI 18 DRONI RUSSI SU 22
Le forze ucraine di difesa hanno distrutto 18 dei 22 droni Shahed lanciati dai russi nel corso della notte. Lo ha annunciato l’aeronautica ucraina nel consueto report mattutino, citato da Rbc Ucraina. “La notte del 5 marzo 2024, il nemico ha attaccato con 22 droni d’attacco Shahed lanciati da Balaklava, nella Crimea temporaneamente occupata”. Diciotto di questi droni, prosegue l’aeronautica, sono stati distrutti sulla regione di Odessa.
KIEV: “AFFONDATO PATTUGLIATORE RUSSO ‘SERGHEY KOTOV’”
L’intelligence del ministero ucraino della Difesa (Gur) ha confermato che la nave di pattuglia russa della flotta del Mar Nero ‘Serghey Kotov’ è affondata a seguito di un attacco condotto con droni navali Magura V5. Lo riporta Ukrainska Pravda. Secondo le informazioni riportate sul sito web della Ak Bars Shipbuilding Corporation JSC, la ‘Serghey Kotov’ era stata varata a Kerch il 29 gennaio 2021.
Il presidente Zelensky invita gli alleati a inviare rapidamente armi a Kiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un accorato appello agli alleati internazionali affinché inviino rapidamente armi e supporto militare a Kiev. Zelensky ha sottolineato l’importanza di rafforzare le difese del paese di fronte all’aggressione russa, evidenziando la necessità di una risposta decisa e unita della comunità internazionale di fronte alla situazione in Ucraina.
La comunità internazionale reagisce
La NATO e l’Unione Europea hanno espresso solidarietà all’Ucraina e condannato l’aggressione russa. Numerosi paesi occidentali hanno annunciato l’invio di supporto militare e umanitario all’Ucraina, sottolineando l’importanza di difendere la sovranità e l’integrità territoriale del paese.
La situazione nel Mar Nero
Il Mar Nero è diventato teatro di crescenti tensioni tra Ucraina e Russia, con scontri sempre più frequenti tra le rispettive forze armate. L’affondamento del pattugliatore russo Serghey Kotov evidenzia l’escalation del conflitto e la determinazione delle parti coinvolte.
Le prospettive per il futuro
La situazione in Ucraina rimane estremamente instabile, con il rischio di un’ulteriore escalation del conflitto. La comunità internazionale è chiamata a intervenire con fermezza per garantire la pace e la sicurezza nella regione, evitando che la situazione sfugga ulteriormente al controllo.
In conclusione, l’affondamento del pattugliatore russo Serghey Kotov rappresenta un episodio significativo nella complessa dinamica del conflitto in Ucraina, evidenziando la gravità della situazione e la necessità di una risposta decisa da parte della comunità internazionale. Sono tempi cruciali per il paese e per la regione, e l’attenzione del mondo è puntata sulle prossime mosse diplomatiche e militari che verranno intraprese.