PARTE UFFICIALMENTE LA CACCIA ALL’AFFARE
Saldi al via oggi in tutta Italia con la sola eccezione della Valle d’Aosta (dove sono già iniziati due giorni fa) e del Trentino Alto Adige, dove la partenza degli sconti è diversificata tra i Comuni turistici e tutti gli altri, mentre a Trento e provincia i commercianti possono decidere in modo autonomo quando effettuarli.
Secondo le stime dell’ufficio studi di Confcommercio, saranno quasi 16 milioni le famiglie coinvolte nello shopping scontato, il cui inizio coincide con l’ultimo weekend di festività natalizie, per un giro d’affari di 4,8 miliardi di euro e una spesa pro capite di circa 137 euro.
“SONO STIME CHE EVIDENZIANO UNA TENUTA DELLA PROPENSIONE AL CONSUMO DEGLI ITALIANI”
“Sono stime che evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani”, ha osservato il presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, secondo il quale questi saldi rappresentano “un’eccezionale opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti”.
LE CINQUE REGOLE DA SEGUIRE PER IL CORRETTO ACQUISTO
Sono proprio Confcommercio e Federazione Moda Italia a ricordare le cinque regole da seguire per il corretto acquisto: cambi, prova dei capi, pagamenti, prodotti in vendita, indicazioni del prezzo. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato.
IL 63,8% DEI CONSUMATORI FARÀ ACQUISTI DURANTE QUESTI GIORNI DI SCONTI
Secondo un’indagine di Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research, durante questi giorni di sconti il 63,8% dei consumatori farà acquisti (-1,2 punti percentuali rispetto allo scorso anno).
IL 85% DEI CONSUMATORI DESTINERÀ AGLI ACQUISTI UN BUDGET DI SPESA INFERIORE AI 200 EURO
Capi di abbigliamento (95,2%) e calzature (86,3%) si confermano in cima alle preferenze, seguiti dagli accessori (46%), mentre pelletteria e articoli di valigeria registreranno i maggiori incrementi rispetto allo scorso anno (+7,8 punti percentuali). L’85% dei consumatori destinerà agli acquisti un budget di spesa inferiore ai 200 euro, sostanzialmente in linea con il 2023.
IL CAMBIAMENTO CLIMATICO COMPLICA LA PARTITA DEI COMMERC
Ma il cambiamento climatico complica la partita dei commercianti: le temperature eccezionalmente miti registrate tra ottobre e dicembre hanno quasi dimezzato (-46%) gli acquisti delle collezioni autunno-inverno, e i negozi arrivano ai saldi senza avere praticamente mai avuto l’occasione di venderle a prezzo pieno.