**Belgio, Terribile Stupro di Gruppo ad una Ragazzina 14enne in un Bosco: il Più Giovane ha Solo 11 Anni**
La notizia dello **stupro di gruppo** avvenuto una zona boscosa a **Kortrijk**, nelle Fiandre occidentale, da parte di dieci ragazzini minorenni ai danni di un 14enne sta scuotendo il **Belgio**. La procura ha aperto un’**inchiesta**.
La giovanissima sarebbe stata attirato nel boschetto di Kabouterbov, un’area nota agli appassionati di mountain bike, dal suo **fidanzatino** di due anni più grandi durante il periodo delle vacanze scolastiche di Pasqua. Ad attenderli c’erano dei suoi amici che l’hanno bloccata e **stuprata in gruppo**. Secondo le ricostruzioni, la **violenza è stata filmata** dai presenti coi propri smartphone e il video pubblicato sui social media.
L’inchiesta è condotta nella massima segretezza dalla **Procura** delle Fiandre Occidentali per evitare qualsiasi possibilità che i familiari della vittima vengano a conoscenza dell’identità delle altre persone coinvolte. “Si tratta di un fascicolo particolarmente delicato che riguarda solo sospettati minorenni”, ha spiegato la portavoce Griet De Prest. “Sono stati tutti identificati, arrestati e ora sono sotto la supervisione del giudice del tribunale dei minorenni“, aggiunge.
Sempre Nieuwsblad riferisce che i pubblici ministeri hanno scoperto “**comportamenti riprovevoli**” da parte dei sospettati e “azioni vendicative”, citando fonti vicine alle indagini che hanno affermato come i presunti autori dello stupro di gruppo abbiano mostrato “una totale mancanza di senso delle norme”. “Non mi era mai capitato una cosa del genere in tutta la mia carriera”, ha ammesso al giornale **Kelly Decaluwé**, avvocato di uno degli indagati.
La questione è come sia possibile che questi bambini abbiano” fatto questo. “Cosa dovremmo fare ora? Come risolveremo questa cosa? È una domanda che va posta non solo al giudice minorile ma anche alla società tutta” ha detto il legale.
Il **sindaco** di Kortrijk **Vincent Van Quickenborne** si è detto “scioccato” quando ha saputo per la prima volta della vicenda di cui era a conoscenza “da tempo”. “La Procura non mi permette di dire nulla sui fatti in sé”, ha spiegato. “Si tratta di azioni ripugnanti per le quali non ci sono parole. Lo dico non solo come politico, ma anche come padre di 3 bambini piccoli” ha aggiunto.