UCCISO A 13 ANNI DA 3 COETANEI: CHI SONO I “FIGLI LASCIATI INDIETRO” CHE AVREBBERO PREMEDITATO L’OMICIDIO
L’hanno BULLIZZATO per mesi, poi lo hanno MASSACRATO DI BOTTE, gli hanno SFIGURATO IL VOLTO per renderlo irriconoscibile e ne hanno gettato il CORPO in una fossa in campagna, che avevano scavato il giorno prima dell’omicidio. Emergono nuovi dettagli sul delitto che ha sconvolto la Cina, dove un ragazzino di 13 anni è stato ucciso da tre COMPAGNI DI CLASSE nel piccolo centro di Handan, nella provincia dell’Hebei.
IL DRAMMATICO OMICIDIO
La polizia locale ha arrestato i tre presunti autori dell’omicidio, ma non è stata formulata ancora nessuna ACCUSA. E mentre continuano le indagini per cercare di ricostruire esattamente la dinamica di quanto successo è partito in tutto il Paese un ACCESO dibattito sulla criminalità giovanile e sulla difficile situazione dei cosiddetti “figli lasciati a casa” dai lavoratori migranti.
CHI SONO I “FIGLI LASCIATI INDIETRO”?
Come riporta il quotidiano inglese The Guardian, pare che sia la vittima che i presunti assassini siano infatti “liúshou értóng” (letteralmente “bambini lasciati indietro”), cioè figli di lavoratori migranti che dalle campagne si trasferiscono nelle grandi città per motivi di lavoro per la maggior parte dell’anno, lasciando i minori in custodia ai nonni e ad altri parenti.
IL NUMERO DEI BAMBINI “LASCIATI INDIETRO”
In tutta la Cina, secondo il quotidiano britannico, ci sono quasi 67 milioni di bambini “lasciati indietro”, come mostrano i dati dell’ultimo censimento realizzato nel 2020, e studi hanno mostrato che questi bambini corrono un rischio maggiore di andare incontro a problemi di salute mentale, diventando vittime di bullismo e comportamenti criminali.
LE INDAGINI E I DETTAGLI
Secondo la polizia locale, alcuni video ripresi dalle telecamere di sorveglianza prima del 10 marzo, quando si sarebbe consumato l’omicidio, hanno immortalato la vittima su uno scooter, circondato dai tre ragazzi. Un’ora dopo il suo telefono risultava spento, allarmando i parenti che hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine. Il giorno successivo la polizia ha scoperto il corpo del ragazzo sepolto sotto un telone in una serra abbandonata.
IL CONSEGUENTE DIBATTITO
Cosa succederà ai tre presunti baby killer? Nel 2021 la Cina ha abbassato l’età della responsabilità penale da 14 a 12 anni per alcuni reati. Il Global Times, citando esperti, ha affermato che il caso potrebbe essere il primo ad andare in tribunale ai sensi della nuova legislazione. David Zhang, un avvocato difensore con sede a Pechino, ha spiegato alla Reuters che i crimini coperti dalla legge includono l’omicidio intenzionale, lesioni intenzionali che causano la morte e il ferimento di qualcuno con mezzi crudeli con conseguente disabilità .