SCUOLE CHIUSE IN OCCASIONE DI FESTIVITÀ NON RICONOSCIUTE DALLO STATO
Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha annunciato una nuova norma che prevede la non chiusura delle scuole in occasione di festività non riconosciute dallo Stato. Questo provvedimento è stato annunciato durante la festa della Lega a Varese e si sta preparando per essere implementato a breve.
SCUOLA CHIUSA PER FESTEGGIARE LA FINE DEL RAMADAN
Il caso di una scuola nel Milanese che ha deciso di chiudere per festeggiare la fine del Ramadan ha sollevato numerose polemiche. Il ministero dell’Istruzione ha avviato delle verifiche e il ministro Valditara ha dichiarato che non si creano nuove festività. L’Istituto comprensivo di Pioltello aveva deciso di chiudere la scuola in concomitanza con la festa di fine Ramadan, scelta che ha scatenato dibattiti e discussioni.
SCUOLA APERTA D’ESTATE, IL MINISTRO VALDITARA FIRMA IL DECRETO
Non solo si parlerà di scuole mai chiuse per festività non riconosciute dallo Stato, ma anche di scuole aperte d’estate. Il ministro dell’Istruzione ha firmato un decreto che prevede un finanziamento di 400 milioni di euro per attività di inclusione, socialità e potenziamento delle competenze durante il periodo estivo di sospensione delle lezioni.
ESTATE A SCUOLA, COSA CAMBIA
Il provvedimento riguarderà le scuole primarie e secondarie statali e paritarie non commerciali per gli anni scolastici 2023/24 e 2024/25. L’obiettivo del ministero è quello di rendere la scuola un punto di riferimento costante per gli studenti. Le risorse a disposizione consentiranno di attivare percorsi che coinvolgeranno un numero significativo di studenti e ore aggiuntive di attività. Questo progetto potrà essere esteso in futuro ad un numero ancora maggiore di istituti.
In conclusione, il ministro Valditara sta portando avanti una serie di cambiamenti nel sistema scolastico italiano per garantire una maggiore continuità e inclusione durante tutto l’anno. Queste nuove normative riguardanti la chiusura delle scuole in occasione di festività non riconosciute e l’apertura durante l’estate rappresentano un passo importante verso una maggiore efficienza e equità nel sistema educativo del Paese.