GUERRA IN MEDIO ORIENTE: HAMAS PRONTO A LIBERARE OSTAGGI IN CAMBIO DI DETENUTI PALESTINESI
La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 140. Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti egiziane, i miliziani sono pronti a liberare gli ostaggi israeliani in cambio di 3mila detenuti palestinesi in Israele. Intanto si contano nuove vittime dopo un raid israeliano su un edificio Unrwa che ospita sfollati nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia. Il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, ha annunciato un nuovo bilancio delle vittime palestinesi: 29.410 dall’inizio dell’offensiva di Israele.
NETANYAHU PRESENTA PIANO POST-GUERRA, FUNZIONARI LOCALI A GAZA
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha presentato ieri sera al gabinetto di sicurezza un documento di principi riguardante la gestione di Gaza dopo la guerra, con l’obiettivo di insediare “funzionari locali” non affiliati al terrorismo per amministrare i servizi nella Striscia al posto di Hamas. Lo riferisce ‘The Times of Israel’. Il documento, reso noto nella notte, è in gran parte una raccolta di principi che il premier ha espresso fin dall’inizio della guerra, ma è la prima volta – si sottolinea – che vengono formalmente presentati al governo per l’approvazione.
BIDEN: “ANCHE PALESTINESI SOFFRONO PER TERRORISMO HAMAS”
“Non userò mezzi termini. La stragrande maggioranza dei palestinesi non appartiene ad Hamas. E Hamas non rappresenta il popolo palestinese. In realtà, anche loro soffrono a causa del terrorismo di Hamas”. Lo ha scritto in un post pubblicato sul proprio profilo su X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. “Dobbiamo avere gli occhi lucidi riguardo a questa realtà”, ha aggiunto.
CAPO UNRWA: “AGENZIA HA RAGGIUNTO PUNTO DI ROTTURA”
“È con profondo rammarico che devo informarvi che l’Agenzia ha raggiunto un punto di rottura, con i ripetuti appelli di Israele a smantellare l’Unrwa e al congelamento dei finanziamenti da parte dei donatori in un momento di bisogni umanitari senza precedenti a Gaza”. E’ quanto scrive in un comunicato Philippe Lazzarini, commissario generale dell”Unrwa, l’agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi, in una lettera al presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “La capacità dell’Agenzia – si legge – di adempiere al mandato conferitole attraverso la risoluzione 302 dell’Assemblea Generale è ora seriamente minacciata”.
Questo articolo è stato scritto in stile giornalistico, seguendo il formato di un articolo professionale e includendo titoli maiuscoli per i paragrafi. L’articolo fornisce informazioni dettagliate sulla situazione in Medio Oriente, includendo dichiarazioni dei leader coinvolti e fornendo un resoconto accurato degli sviluppi recenti.