SEGNALI DI RIALZO INIZIALI IN EUROPA
La borsa di Milano ha aperto la giornata in ribasso dello 0,20%, dopo il calo dello 0,45% registrato nella sessione precedente. Allo stesso tempo, negli altri principali mercati azionari d’Europa si sono registrati lievi rialzi in avvio.
BANCA MPS: RIALZO DOPO GLI ANNUNCI
Tra le azioni in evidenza, quella di banca Mps ha registrato un rialzo dello 0,80% dopo un avvio iniziale in calo. Nella sessione precedente, la banca aveva registrato un aumento del 5% a seguito dell’annuncio di un utile nel 2023 superiore ai 2 miliardi di euro e del ritorno al dividendo dopo 13 anni. Secondo quanto riportato da Milano Finanza, il Tesoro avrebbe in programma di vendere un’altra quota tra l’8 e il 10% della banca entro la fine della primavera.
POSTE ITALIANE: INDAGINE DELL’ANTITRUST
Le azioni di Poste Italiane hanno registrato un lieve rialzo dello 0,28%, mentre l’Antitrust ha avviato un’istruttoria sulla società . Secondo l’Autorità , Poste Italiane “non avrebbe reso accessibile l’insieme della rete e degli uffici postali alle imprese direttamente concorrenti della propria controllata PostePay nei mercati della vendita al dettaglio di energia elettrica e gas naturale”. Insieme all’istruttoria è stato avviato anche un procedimento cautelare. Si è registrato un maggior rialzo per Nexi e un maggior ribasso per Saipem, come nella sessione precedente.
DEFLAZIONE IN CINA E VOLATILITÀ DEI MERCATI
Nella notte è stata confermata la deflazione in Cina, con una variazione annuale dei prezzi alla produzione del -2,5% a gennaio. Questo è il sedicesimo mese consecutivo di calo. I prezzi alla produzione su base annuale sono scesi dello -0,8%, un calo maggiore delle attese. I mercati cinesi sono stati molto volatili in questi giorni, con un cambiamento al vertice dell’autorità che controlla i mercati finanziari e interventi dello Stato tramite iniezioni di liquidità per sostenere le borse. Nella sessione attuale, l’indice di Shanghai ha chiuso in rialzo del +1,28%, mentre quello di Hong Kong è sceso dell’1,33%. Tokyo ha registrato una corsa del +2%, spinta da Toyota e da Softbank, +9%: il conglomerato a sua volta è trainato dai conti migliori delle attese del produttore di chip Arm.
SVILUPPI NEI MERCATI AMERICANI
La tecnologia ha trascinato sia l’S&P 500 che il Nasdaq verso nuovi massimi storici. I giganti della tecnologia hanno registrato un forte aumento: Meta Platforms +3,3%, Nvidia +2,7%, Microsoft +2%. Mentre i mercati europei mostrano segnali contrastanti, le borse americane sembrano proseguire la loro corsa verso l’alto, trainate soprattutto dal settore tecnologico.
