MORTO ALEXEY NAVALNY: REAZIONI INTERNAZIONALI
La morte di Alexey Navalny ha provocato una serie di dure reazioni da parte di molti esponenti politici italiani e internazionali. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la morte è stata una decisione di Vladimir Putin, ma anche molti altri hanno attribuito la responsabilità a Mosca.
LA REAZIONE DEL GOVERNO ITALIANO
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato: “Il governo sarà sempre a fianco di chi lotta per la democrazia, per la libertà di pensiero e per i diritti inalienabili di ogni essere umano. Sono molto colpito dalla morte di Alexey Navalny dopo anni di persecuzione in prigione, ci stringiamo alla sua famiglia e al popolo russo”. Carlo Calenda, leader di Azione, ha condannato la Russia di Putin definendola “regime assassino e imperialista”. Matteo Renzi ha definito Navalny “il leader coraggioso dell’opposizione russa”, aggiungendo che la responsabilità di questa tragedia è tutta del governo di Mosca. Enrico Borghi di Italia viva ha sottolineato: “Chiediamo alla Lega se intende disdettare l’accordo di collaborazione con il partito di Putin sottoscritto nel 2017 e rinnovato nel 2022?”.
LA REAZIONE DEI PARTITI POLITICI
Il segretario di +Europa Riccardo Magi ha scritto sui social: “Arriva l’ennesimo atroce atto dell’autocrate russo. Vladimir Putin è un criminale e come tale va trattato”. Brando Benifei, capo delegazione al Parlamento europeo per il Partito Democratico, ha definito la notizia “terribile ma prevedibile”. Il senatore dem Walter Verini ha dichiarato: “Alexei Navalny ultima vittima di Putin e di un regime che ammazza dissidenti, giornalisti, da Anna Politkovskaja a tanti altri. Che violenta paesi sovrani come l’Ucraina”.
LA REAZIONE DEL GOVERNO UCRAINO
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato: “Ovviamente è stato ucciso, come migliaia di altri sono stati torturati e portati alla morte da questa singola persona. A Putin non importa chi muore, purché mantenga le sue posizioni”. Ha inoltre dichiarato che il presidente russo è “la personificazione di questa guerra” e ha aggiunto che dovrà “rendere conto dei suoi crimini”.
I COMMENTI DELLE FIGURE DI SPICCO EUROPEE
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che Putin “non teme nulla più del dissenso del suo stesso popolo”. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha affermato che Navalny ha combattuto per i valori di libertà e democrazia. La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, si è detta “inorridita dalla morte di Alexei Navalny”. Il ministro degli Esteri francese Stephane Sejourné ha porgendo le condoglianze della Francia ha dichiarato: “Alexei Navalny ha pagato con la vita la sua resistenza a un sistema di oppressione”. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha commentato che Navalny “probabilmente ha pagato questo coraggio con la sua vita” ed è un “terribile” segno su cosa sia la Russia. Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha parlato di Navalny come del “più fiero difensore della democrazia russa”.
CONCLUSIONE
La morte di Alexey Navalny ha scosso il mondo politico internazionale, portando a dure critiche e condanne nei confronti della Russia e del presidente Vladimir Putin. Le reazioni provenienti da vari paesi europei evidenziano il sostegno per Navalny e la condanna ferma nei confronti del regime russo. Si prevede che la morte di Navalny continuera ad avere ripercussioni sulla scena politica internazionale, sia sulle relazioni tra Russia e altri paesi sia sul futuro dell’opposizione interna al governo di Putin.