Terrore nelle Asturie: CRONACA DI UNA FOLLIA NOTTURNA
La scorsa notte, nel piccolo comune di Soto de Ribera, nelle Asturie, si è verificato un evento agghiacciante che ha scosso l’intera comunità. Un uomo di 46 anni ha commesso un gesto indicibile: ha decapitato suo padre, un 71enne residente nella zona di El Picón. Quello che è accaduto successivamente ha dell’incredibile: l’uomo, completamente nudo e coperto di sangue, si è messo a giocare a calcio per le strade del paese con la testa del genitore deceduto. Subito dopo, ha iniziato ad aggredire diverse persone presenti sul posto, seminando il terrore attorno a sé.
La notizia di questo atto insensato è stata riportata dai media locali, tra cui il giornale ‘La Nueva España’. Testimoni oculari hanno raccontato di momenti di puro terrore: una donna di nome Arancha ha dichiarato di essere stata minacciata dall’uomo, che le ha lanciato la testa del padre. La paura di essere inseguita è stata tangibile, e la situazione si è fatta sempre più drammatica.
L’arrivo della Guardia Civil non ha portato calma: l’uomo, sempre più agitato, ha continuato a seminare il panico attorno a sé. Brandendo l’ascia utilizzata per compiere l’orrendo gesto, ha minacciato anche gli agenti intervenuti. La situazione è degenerata ulteriormente quando l’uomo ha iniziato a colpire le vetture degli stessi agenti, senza mostrare segni di fermarsi. La sua risata, descritta come inquietante, ha gettato ulteriore scompiglio sull’intera scena.
Nonostante il suo stato di agitazione, l’uomo è stato infine bloccato e trasferito in un reparto psichiatrico dell’Ospedale Universitario Centrale delle Asturie (HUCA) per ricevere le cure necessarie. Si sta ora cercando di capire se vi siano precedenti episodi relativi a problemi psichiatrici che coinvolgono l’individuo, al fine di comprendere meglio le motivazioni dietro a questo atroce crimine. La comunità locale è sconvolta e sgomenta davanti a un’accademia così tragica e incomprensibile.
Questa vicenda ha gettato luce su un lato oscuro e inquietante dell’essere umano, evidenziando la fragilità della mente e la possibilità di eventi tragici che possono accadere da un momento all’altro. Resta il timore e il terrore per ciò che è avvenuto, e la speranza che episodi del genere possano essere prevenuti e evitati in futuro.