MINACCE DI MOHAMED ALI AL-HOUTI ALL’ITALIA
Il leader degli Houthi yemeniti, Mohamed Ali al-Houti, ha fatto delle dichiarazioni minacciose nei confronti dell’Italia, avvertendola di diventare un bersaglio in caso partecipi a un’aggressione contro lo Yemen. Le sue affermazioni sono state pronunciate in seguito all’annuncio dell’Unione europea di lanciare una missione militare difensiva nel Mar Rosso, nella quale l’Italia, insieme a Germania e Francia, avrà un ruolo di primo piano.
PRESSIONE EUROPEA SUI RESPONSABILI DEGLI ORRORI A GAZA
Al-Houti ha consigliato agli europei di aumentare la pressione sui responsabili degli orrori a Gaza, sottolineando che le operazioni degli Houthi mirano a fermare l’aggressione e a sollevare l’assedio. Ha definito inaccettabile qualsiasi altra giustificazione per l’escalation da parte degli europei e ha avvertito che l’Italia diventerà un bersaglio in caso partecipi all’aggressione contro lo Yemen.
ILLEGALE AGGRESSIONE DEGLI USA E DEL REGNO UNITO
Il leader Houthi ha anche condannato gli attacchi degli Stati Uniti e del Regno Unito contro lo Yemen, definendoli illegali e terroristici. Ha riferito di 48 attacchi aerei lanciati contro lo Yemen, causando vittime a Sana’a e Hodeida insieme ad altri obiettivi. Ha accusato gli americani e i britannici di aver preso di mira le forze navali degli Houthi nel Mar Rosso, provocando il martirio di alcune di esse.
RESPONSE DEI HOUSTI AGLI ATTACCHI
Al-Houti ha sottolineato che gli attacchi non influenzano le capacità degli Houthi ma, al contrario, li rafforzano. Ha avvertito che il popolo yemenita non conosce la resa e che sono pronti a rispondere alle aggressioni. Ha precisato che le loro operazioni nel Mar Rosso prendono di mira solo le navi associate a Israele, non influenzando quelle non legate all’Israele. Ha infine sottolineato che non hanno intenzione di chiudere lo stretto di Bab el Mandeb o il Mar Rosso, ma sarebbero pronti a prendere altre misure se necessario.
ATTACCHI AEREI STATUNITENSI NELLO YEMEN
Nel frattempo, le forze armate statunitensi hanno annunciato di aver effettuato altri attacchi aerei contro missili nel Yemen, in risposta agli attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso. Il Comando USA per il Medio Oriente ha dichiarato di aver condotto un attacco di autodifesa contro un missile da crociera Houthi e contro quattro missili da crociera antinave, preparati per essere lanciati contro le navi nel Mar Rosso.
CONCLUSIONE
Le minacce di Mohamed Ali al-Houti all’Italia e le tensioni in corso nel Mar Rosso e nello Yemen continuano a destare preoccupazione e a alimentare un clima di instabilità nella regione. Il coinvolgimento dell’Italia e di altre nazioni europee in una missione nel Mar Rosso potrebbe avere ripercussioni significative e sollevare preoccupazioni per la sicurezza e la stabilità della zona. La situazione richiede un approccio diplomatico e una ricerca di soluzioni pacifiche per evitare un’escalation delle tensioni e il peggiorare della situazione umanitaria nello Yemen.
