“DA RIBELLI DISINFORMAZIONE TERRORISTICA”, SI LEGGE IN UNA NOTA
10 Febbraio 2024
Il Ministero della Difesa ha emesso una nota ufficiale in risposta alle minacce provenienti dagli Houthi, definiti come parte di una guerra ibrida. Le azioni degli Houthi, quali attacchi alle navi commerciali di nazioni estranee al conflitto in Gaza e la diffusione di false informazioni, vengono denunciate come tentativi di minare la coesione dell’Unione Europea e delle nazioni coinvolte.
MINISTERO DIFESA: “MINACCE HOUTHI SONO DISINFORMAZIONE TERRORISTICA”
Secondo il Ministero della Difesa, la strategia degli Houthi mira a convincere le nazioni a cedere ai ricatti del terrorismo anziché difendere la sicurezza e la libera navigazione, come prevede l’Operazione ‘Aspides’ promossa dall’Unione Europea e sostenuta dall’Italia. L’obiettivo principale di ‘Aspides’ è proteggere le navi mercantili e gli equipaggi civili dagli attacchi degli Houthi, che metterebbero a rischio l’economia globale e nazionale.
Il Ministero sottolinea inoltre che la disinformazione diffusa dagli Houthi è tipica di un’organizzazione terroristica e che l’azione dell’Unione Europea e dell’Italia è volta a difendere la sicurezza, la libera circolazione delle merci, le economie nazionali e il diritto internazionale.
L’ITALIA IMPEGNATA A SOSTEGNO DEL POPOLO PALESTINESE
Nella nota viene inoltre evidenziato l’impegno umanitario dell’Italia a sostegno del popolo palestinese, sottolineando che gli Houthi avrebbero dovuto apprezzare l’intervento italiano come uno dei più rilevanti e immediati. Si enfatizza quindi che l’intervento italiano è da considerarsi un atto di solidarietà e sostegno verso il popolo palestinese.
CONCLUSIONE
La nota del Ministero della Difesa sottolinea l’importanza di difendere la sicurezza e la libera navigazione, non concedendo ai ricatti terroristici e contrastando la disinformazione diffusa dagli Houthi. L’Unione Europea e l’Italia si impegnano a proteggere le navi e gli equipaggi civili, garantendo la libera circolazione delle merci e difendendo il diritto internazionale.
In conclusione, l’azione dell’Unione Europea e dell’Italia va nella direzione di tutelare gli interessi globali e nazionali, assicurando la sicurezza e la stabilità in un contesto internazionale sfidante.
