Il Parlamento Europeo si prepara per la votazione finale sul Patto migratorio e asilo, la quale è prevista per martedì alle ore 17. Dopo il voto, è atteso un breve punto stampa con la presenza della presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e del primo ministro belga, Alexander De Croo, attualmente alla presidenza di turno del Consiglio. La votazione finale al Consiglio è programmata per il 29 aprile durante il Consiglio Agrifish, dove si cercherà di approvare il punto all’unanimità o con una maggioranza qualificata.
Johansson, la commissaria agli Affari interni dell’Unione Europea, esprime la sua speranza affinché il Parlamento voti a favore del Patto migratorio e asilo. In un’intervista al Corriere della Sera, Johansson sottolinea l’importanza di questo accordo per l’Europa, evidenziando che la sua approvazione dimostrerebbe la capacità del continente di affrontare questioni politiche complesse come la migrazione. La commissaria mette in guardia sulle possibili conseguenze negative nel caso in cui il Parlamento dovesse respingere il Patto, affermando che sarebbe un momento critico per l’Unione Europea.
Manfred Weber, presidente del Gruppo del PPE (Partito Popolare Europeo) al Parlamento europeo, evidenzia l’importanza della votazione sul Patto migratorio e asilo, definendola una delle decisioni più significative di questa legislatura. Weber sottolinea la necessità di trovare soluzioni concrete per affrontare la sfida migratoria e mette in guardia sulle possibili conseguenze di un fallimento nell’approvazione del Patto, soprattutto per l’Italia.
Benifei, capodelegazione degli eurodeputati PD (Partito Democratico) al Parlamento europeo, ribatte alle critiche di Weber riguardo alla posizione del Pd sull’Europa, sottolineando che il partito non accetta lezioni di europeismo. Benifei esprime la contrarietà del Pd nei confronti del Patto migratorio proposto, dichiarando che il compromesso raggiunto danneggia l’Italia e non rispetta i principi di solidarietà europea e diritti umani.
In conclusione, il voto sul Patto migratorio e asilo si preannuncia come un momento cruciale per l’Europa e per l’Italia, con posizioni divergenti tra i vari gruppi politici rappresentati al Parlamento. La decisione finale sul Patto avrà ripercussioni significative sul futuro dell’Unione Europea e sulle politiche migratorie adottate nel continente.
