L’onorificenza ai soldati che durante la seconda guerra mondiale aiutarono a ingannare i nazisti
22 Marzo 2024
Per decenni la loro missione durante la Seconda Guerra Mondiale è rimasta segreta. Con carri armati, camion e aerei gonfiabili, combinati con effetti sonori e trucchi radiofonici, le unità militari americane che divennero note come l’Esercito Fantasma aiutarono a ingannare i nazisti sul campo di battaglia. Ora sono state insignite della Medaglia d’oro, la più alta onorificenza del Congresso americano.
ALLA CERIMONIA AL CAMPIDOGLIO
Alla cerimonia al Campidoglio presenti tre dei sette membri superstiti tra cui Seymour Nussenbaum, 100 anni, Bernard Bluestein, 100 anni e John Christman, 99 anni. L’Esercito Fantasma comprendeva circa 1.100 soldati del 23° Quartier Generale Truppe Speciali, che realizzarono circa 20 inganni sul campo di battaglia in Francia, Lussemburgo, Belgio e Germania, e circa 200 soldati della 3133° Compagnia Speciale di Segnalazione, che realizzò due inganni in Italia. La loro storia è venuta alla luce grazie al lavoro dei familiari dei soldati e di Rick Beyer, un regista e autore che l’ha raccontata dopo che la loro missione è stata declassificata nel 1996. Beyer, presidente del Ghost Army Legacy Project, ha prodotto e diretto il documentario del 2013 “The Ghost Army” ed è coautore del libro del 2015 “The Ghost Army of World War II”.
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L’onorificenza ben meritata
L’onorificenza conferita ai membri dell’Esercito Fantasma è stata definita come un riconoscimento dell’importante contributo che hanno fornito durante la Seconda Guerra Mondiale. L’utilizzo di inganni per confondere e disorientare i nazisti ha avuto un impatto significativo sullo svolgimento delle operazioni militari e ha contribuito alla vittoria degli Alleati.
L’importanza della declassificazione
La declassificazione della missione dell’Esercito Fantasma nel 1996 ha permesso di portare alla luce la storia di questi coraggiosi soldati e di rendere omaggio al loro operato. Grazie al lavoro di ricerca e divulgazione di Rick Beyer e del Ghost Army Legacy Project, l’opera di questi soldati è stata finalmente riconosciuta e celebrata.
Un esempio di coraggio e creatività
L’utilizzo di tattiche innovative e creative da parte dell’Esercito Fantasma dimostra il coraggio e la determinazione di questi soldati nel contribuire alla causa comune della liberazione dall’oppressione nazista. La loro capacità di pensare in modo non convenzionale e di adattarsi alle circostanze avverse è stata fondamentale per il successo delle operazioni sul campo di battaglia.
Un tributo agli eroi dimenticati
L’assegnazione della Medaglia d’oro ai membri dell’Esercito Fantasma è un tributo agli eroi dimenticati della Seconda Guerra Mondiale. Questi soldati, che hanno operato nell’ombra e senza ricevere il plauso e il riconoscimento che meritavano, ora sono finalmente celebrati per il loro coraggio e la loro dedizione alla causa della libertà.
Conclusioni
L’onorificenza conferita ai membri dell’Esercito Fantasma è un gesto di gratitudine e rispetto nei confronti di coloro che hanno sacrificato tanto per difendere i valori di libertà e democrazia durante la Seconda Guerra Mondiale. La storia di questi soldati deve servire da esempio di coraggio, creatività e determinazione per le generazioni future, ispirando tutti a lottare per un mondo migliore e più giusto.
