LA PROTESTA A NAPOLI
La candidatura di Roberto Vannacci per le elezioni europee ha suscitato scontri e polemiche a Napoli, dove un gruppo di giovani manifestanti ha cercato di bloccare la presentazione del libro del generale.
I manifestanti hanno affrontato le forze dell’ordine con lancio di palloncini d’acqua e aste di bandiera, costringendo la polizia a intervenire con manganelli per contenere la situazione. Fortunatamente non ci sono stati feriti durante gli scontri, che si sono verificati in via Nazario Sauro.
IL DISCORSO DI VANNACCI
Intanto, Roberto Vannacci ha affrontato le polemiche sulla sua candidatura, sottolineando la sua esperienza come incursore nelle forze speciali e la sua indipendenza dai partiti politici. Ha ribadito di avere valori sovrapponibili a quelli della Lega e di continuare a combattere per promuoverli.
IL DISTINGUO DI ZAIA
Luca Zaia, governatore del Veneto, ha espresso il suo parere sulla candidatura del generale Vannacci, precisando che non lo voterà a causa di alcune sue divergenze di opinione. Zaia ha sottolineato che Vannacci è un candidato indipendente e che lui si sentirebbe un traditore a non votare un veneto, considerando che il generale è di origine ligure e romagnola.
CONCLUSIONE
La candidatura di Roberto Vannacci alle elezioni europee continua a dividere opinioni e a generare controversie. La sua presenza a Napoli ha scatenato scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, mentre le dichiarazioni di politici come Luca Zaia mettono in luce le divisioni interne alla Lega riguardo a questa candidatura. Resta da vedere come si evolveranno gli eventi nei prossimi mesi, ma una cosa è certa: la candidatura del generale Vannacci non passerà inosservata.