OMICIDIO IN VALLE D’AOSTA: LA VICENDA DI AURIANE NATHALIE LAISNE
Il caso dell’omicidio di Auriane Nathalie Laisne, avvenuto nell’ex chiesa abbandonata in Valle D’Aosta, ha suscitato scalpore e molte polemiche. La madre del presunto assassino, Sohaib Teima, ha difeso il figlio affermando di non credere che sia stato lui l’autore del femminicidio. Tuttavia, secondo gli inquirenti, non ci sarebbero dubbi sull’identità del killer, il 21enne Sohaib Teima.
ACCUSE E CONTRADDIZIONI
La madre di Sohaib Teima ha dichiarato di non credere che il figlio sia colpevole, affermando che la vittima non era sana per lui e che voleva lasciarla. Tuttavia, Auriane Nathalie Laisne aveva denunciato il giovane per maltrattamenti e aveva ottenuto un divieto di avvicinamento nei suoi confronti. Sohaib Teima doveva comparire davanti al giudice per aver violato il divieto e aver tentato di costringere la giovane a ritirare la denuncia.
INDIZI CHE CONDANNANO
Testimoni hanno confermato di aver visto Sohaib Teima e Auriane Nathalie Laisne insieme nei giorni precedenti all’omicidio e di averli visti passare il confine francese per entrare in Italia. Le indagini hanno dimostrato che i due erano stati visti chiedere informazioni sulla zona di Aosta e dirigersi insieme nel bosco dove la giovane è stata ritrovata uccisa. Secondo il procuratore capo di Aosta, Luca Ceccanti, si tratta di un femminicidio motivato da possessività e controllo sulla vittima.
ISTRUZIONE DEL PROCESSO
Attualmente Sohaib Teima è detenuto a Grenoble, in Francia, in attesa di essere processato per l’omicidio di Auriane Nathalie Laisne. Il processo di estradizione in Italia è previsto per il 18 aprile, dove il giovane dovrà rispondere delle accuse a lui mosse. La genitrice continua a difenderlo, sostenendo che al momento dell’omicidio il figlio era ricoverato in ospedale in Francia.
CONCLUSIONI
Il caso dell’omicidio di Auriane Nathalie Laisne ha suscitato molte polemiche e dibattiti sulla violenza di genere e sulle dinamiche relazionali. La giustizia dovrà fare luce su quanto accaduto e accertare la verità dietro a questo tragico evento. Resta da vedere quale sarà l’esito del processo e se verrà fatta giustizia per la giovane vittima.