Ieri la Bce ha lasciato invariati i tassi, il principale è al 4,50%.
LA DECISIONE DELLA BCE
Ieri la Banca Centrale Europea ha annunciato di lasciare invariati i tassi di interesse, confermando che il tasso principale rimane al 4,50%. La presidente Christine Lagarde ha dichiarato che al momento è prematuro parlare di un taglio dei tassi, ma non ha escluso esplicitamente la possibilità di un taglio nella riunione di aprile. Questa dichiarazione è bastata ad alimentare le speculazioni dei mercati finanziari, che ora scommettono proprio su un imminente taglio dei tassi.
SITUAZIONE DEI MERCATI AZIONARI
Gli indici di borsa hanno registrato un recupero dopo un calo iniziale. A Milano, l’indice principale ha chiuso in calo dello 0,6%, principalmente a causa del peso del settore bancario, l’unico in contrazione. Tuttavia, oggi a Milano si è registrato un lieve aumento dello 0,08% per il Ftse Mib. In Europa, spicca il Cac40 di Parigi, che ha registrato un aumento del 1,36%, trainato dai settori del lusso e dei produttori di alcolici e liquori, spinti dai conti record di Lvmh diffusi ieri sera.
DETTAGLI SUI SINGOLI TITOLI
Il titolo Lvmh ha registrato un aumento del 8% a Parigi, trainando al rialzo anche Kering (+3,32%) e Hermes (+2,44%). Anche i comparti a Milano hanno mostrato segni positivi, con Campari in aumento del 4,52%, Moncler del 3,66% e Brunello Cucinelli del 2,22%. Fuori dal Ftse Mib, Salvatore Ferragamo ha registrato un aumento del 2,93%, mentre Tod’s ha evidenziato un aumento dell’1%, dopo il 7,70% registrato ieri a seguito della diffusione dei conti trimestrali.
Dall’altro lato, le banche hanno mostrato segni negativi, con Banca Mps in calo del 1,67% e Bper Banca del 1,04%. Maggior calo sul Ftse Mib per StMicroelectronics, che ha evidenziato una diminuzione del 2,32%.
SITUAZIONE NEGLI STATI UNITI E ASIA
Negli Stati Uniti, gli indici di borsa hanno evidenziato un lieve aumento (S&P500 +0,53%, Nasdaq +0,18%) dopo il dato sul Pil annualizzato, che è stato del +3,3%, superiore alle attese del +2%. Gli investitori hanno reagito positivamente, anche influenzati dalle trimestrali delle aziende. Alcune hanno registrato risultati positivi, come IBM, mentre altre hanno deluso le aspettative, come Tesla, che ha registrato un calo del 11% a causa dei conti trimestrali e delle proiezioni per il 2024 al di sotto delle attese. Anche le dichiarazioni di Elon Musk hanno avuto un impatto negativo, quando ha dichiarato che “senza dazi le auto cinesi ci demoliranno”.
Nel frattempo, in Asia la borsa di Hong Kong ha registrato un calo del 1,69%, principalmente a causa del settore auto, mentre la borsa di Tokyo ha evidenziato un calo del 1,36%, influenzata da vari fattori economici.
CONCLUSIONI E PROSPETTIVE FUTURE
In conclusione, la decisione della BCE di lasciare invariati i tassi ha avuto un impatto significativo sui mercati finanziari, con gli investitori che ora puntano su un possibile taglio dei tassi nella prossima riunione di aprile. Nel frattempo, le trimestrali delle aziende continuano a influenzare i mercati, con risultati altalenanti. Anche le dichiarazioni di Elon Musk sulle auto cinesi hanno aggiunto incertezza agli investitori. Tuttavia, gli esperti ritengono che l’andamento dei mercati rimarrà volatile nelle prossime settimane, almeno fino a quando non si avrà maggiore chiarezza su eventuali cambiamenti nelle politiche economiche e commerciali a livello globale.