LUDOVICA VALLI, EX TRONISTA DI UOMINI E DONNE, RITORNA A CASA DOPO UNA GIORNATA AL PRONTO SOCCORSO
Ludovica Valli, ex tronista di Uomini e Donne, è tornata a casa dopo aver trascorso una giornata al Pronto soccorso a causa di un malore della sua piccola Anastasia, di soli 3 anni. L’istinto dell’influencer l’ha aiutata molte volte a cavarsela con i suoi figli nonostante la preoccupazione continui a giocare brutti scherzi.
IL MESSAGGIO DI LUDOVICA VALLI
Proprio nelle ultime ore Ludovica Valli ha voluto aggiornare i suoi follower con un messaggio Instagram facendo chiarezza sulle condizioni di salute della figlia Anastasia.
«È stata una delle giornate più faticose e difficili della mia vita da quando sono diventata mamma – ha scritto Ludovica Valli nelle sue Instagram stories -. La forza che tiriamo fuori in alcuni momenti della nostra vita è davvero qualcosa di unico, inspiegabile. Stasera vado a letto dandomi più di una pacca sulla spalla e ripetendomi quanto io sia forte e orgogliosa di me stessa, della donna e della mamma che ogni giorno i miei figli mi fanno essere. Ma soprattutto sono grata di tutto ciò che ho a partire dalla salute dei miei bambini, della mia e di chi amo. Sono tanto orgogliosa dei miei figli e questo lo dico spesso. Mi metto sempre nei loro panni e ogni volta che mi confermano sempre di più che sono “migliori” di noi adulti. Basta riuscire a comprendere i loro comportamenti invece di limitarci a quello che vediamo. Vedere la vita con i loro occhi è qualcosa di meraviglioso».
L’ex tronista di Uomini e Donne ha spiegato: «Sono stata otto ore in pronto soccorso con due bambini piccoli e soprattutto incinta, non sono neanche mai riuscita ad andare in bagno a fare pipì. E se vi dico questo è perché davvero lo penso. Anastasia in pronto soccorso è dovuta entrare a fare le lastre da sola perché io essendo incinta non potevo stare accanto a lei».
«Vederla su quel lettino è stato davvero straziante per me – ha concluso Ludovica -. Era da sola con il suo “dodu” stretto nelle manine. Avrei voluto piangere e urlare con lei. Per me è stata una forza. Ora sta meglio ed ha iniziato la cura con l’antibiotico. Dormo con loro perché sono davvero provata».
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Maggio 2024, 08:41