AUMENTO DELLO STRESS E IMPATTO SULLA SALUTE GASTROINTESTINALE
La pandemia da Covid-19 ha portato con sé non solo un’epidemia di malattie infettive, ma anche un’epidemia di stress e ansia che ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale e fisica delle persone. In particolare, la combinazione di eventi come la guerra in corso tra Russia e Ucraina, la crisi economica e il conflitto tra Israele e Hamas ha determinato un aumento delle preoccupazioni e ansie tra adulti e non solo.
Secondo Luca Frulloni, presidente della Società italiana di gastroenterologia ed endoscopia digestiva (Sige), l’incremento di stress ha avuto un impatto diretto sulla salute gastrointestinale delle persone. “Chiaramente c’è stato un aumento delle malattie gastroenterologiche soprattutto quelle funzionali, come il reflusso e l’intestino irritabile”, afferma Frulloni. Questo è dovuto al fatto che lo stress può influenzare direttamente il funzionamento dell’apparato digerente, causando problemi come il reflusso acido, la sindrome dell’intestino irritabile e altre condizioni.
IMPATTO ECONOMICO E AUMENTO DELLA DOMANDA DI FARMACI
L’effetto dell’aumento delle malattie gastroenterologiche è stato visibile anche sul fronte economico. Secondo Frulloni, le malattie gastroenterologiche insieme alle epato-biliari rappresentano la terza causa di ricovero ospedaliero in Italia, dopo le patologie cardiovascolari e quelle respiratorie. Questo ha portato ad un aumento della domanda di farmaci per il trattamento di queste condizioni, in particolare i farmaci inibitori della pompa protonica (Ppi), utilizzati per la gestione del reflusso acido e altri disturbi gastrointestinali.
Si stima che gli italiani abbiano aumentato la spesa per farmaci anti-gastrite a causa dell’incremento delle malattie gastroenterologiche. Tuttavia, Frulloni sottolinea che nel tempo il costo unitario dei farmaci è diminuito significativamente, grazie all’arrivo sul mercato degli equivalenti. “Oggi con 6-8 euro si comprano 28 compresse di Ppi, quando qualche anno fa si doveva spendere il triplo”, afferma Frulloni. Ciò significa che nonostante l’aumento della domanda di farmaci, i pazienti riescono a ottenere i trattamenti di cui hanno bisogno a costi più accessibili.
L’IMPORTANZA DELLA SALUTE GASTROINTESTINALE DURANTE PERIODI DI STRESS
Il professor Frulloni evidenzia l’importanza di prestare attenzione alla salute gastrointestinale durante periodi di stress e ansia. “È fondamentale mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e l’adozione di strategie di gestione dello stress”, afferma. La gestione dello stress può contribuire a ridurre l’incidenza e l’aggravamento delle malattie gastrointestinali, migliorando la salute complessiva.
Frulloni sottolinea inoltre l’importanza di prestare attenzione ai sintomi gastrointestinali e di cercare cure appropriate in caso di problemi. “I disturbi gastrointestinali non dovrebbero essere trascurati, specialmente durante periodi di stress e ansia”, afferma. “È importante consultare un medico se si sperimentano sintomi persistenti come il reflusso, il dolore addominale o la diarrea, in modo da ottenere una valutazione e un trattamento adeguati”.
CONCLUSIONE
In conclusione, la pandemia da Covid-19 e altri eventi stressanti hanno avuto un impatto significativo sulla salute gastrointestinale delle persone, determinando un aumento delle malattie gastroenterologiche. Tuttavia, grazie alla disponibilità di farmaci più accessibili e alle raccomandazioni per uno stile di vita sano, è possibile gestire e prevenire i disturbi gastrointestinali durante periodi di stress. È fondamentale prestare attenzione alla propria salute gastrointestinale e consultare un medico in caso di sintomi persistenti, al fine di ricevere una valutazione e un trattamento adeguati.
