Lo scandalo interno alla Red Bull minaccia il Mondiale F1 2024: coinvolto Horner, Marko, Verstappen ed Ecclestone. Entra in Sport Fanpage.it su WhatsApp

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LO SCONCERTANTE CASO HORNER SCOPERCHIA UNA LUTTA DI POTERE CHE DIVIDE LA RED BULL

Il team principal della Red Bull, Christian Horner, si trova al centro di un vero e proprio scandalo che sta scuotendo le fondamenta della scuderia austriaca a poche settimane dall’inizio del Mondiale di Formula 1 2024. Le gravi accuse mosse da una dipendente per presunti “comportamenti inappropriati” hanno aperto uno spiacevole capitolo di lotta di potere interna che sembra stia mettendo in discussione l’equilibrio e l’efficienza del team.

UNA GUERRA INTERNA CHE DIVIDE L’AZIENDA

Secondo diverse indiscrezioni, dietro alle accuse mosse contro Horner, ci sarebbe una vera e propria lotta intestina tra due fazioni interne alla Red Bull. Da un lato coloro che sostengono Horner e vorrebbero preservarne la leadership, dall’altro quelli fedeli all’influente Helmut Marko che ambiscono a prendere il controllo della squadra. La situazione è resa ancora più complessa dalla presunta partecipazione di Jos e Max Verstappen, padre e figlio, e dall’ex patron del Circus Bernie Ecclestone.

LA LOTTA DI POTERE TRA HORNER E MARKO

Il “caso Horner” sembra essere il risultato di una serie di tattiche messe in atto dalle due fazioni interne alla Red Bull. Secondo alcune fonti, Horner avrebbe tentato di minare l’autorità di Marko dopo la morte del patron Dietrich Mateschitz, ma senza successo. Dopo il rinnovo del contratto di Marko, a dicembre 2023, la fazione da lui guidata sarebbe passata al contrattacco, spingendo per la denuncia contro Horner e cercando di costringerlo a dimettersi. Anche l’intervento di Bernie Ecclestone non avrebbe sortito gli effetti sperati, con Horner che si è mostrato pronto a difendersi dalle accuse con l’aiuto dei propri avvocati.

LE SOSPETTATE PRESSIONI E LA FUORIUSCITA DELLA VICENDA

Le improvvisate pressioni contro Horner e la successiva fuoriuscita delle informazioni sul caso sembrano essere opera della fazione di Marko. La decisione di Red Bull Austria, dove Marko è di casa, di rendere pubblico il procedimento interno contro Horner e la pubblicazione della notizia da parte di un giornale olandese (Paese natale e di appartenenza dei Verstappen) alimentano i sospetti su questa ipotesi.

LA NECESSITÀ DI UN GIUDICE ESTERNO PER LA VICENDA

La decisione dei vertici dell’azienda di affidarsi a un giudice esterno per dirimere la questione, anziché alla commissione etica interna, lascia intuire che si tratti di una controversia di grande rilevanza che coinvolge non solo Horner, ma anche gli equilibri interni dell’azienda.

IN SARÀ POSSIBILE SVENTARE ILLO SCANDALLO E RISTABILIRE L’ARMINIO NEL GRUPPO

La Red Bull si trova ad affrontare uno dei momenti più difficili della sua storia, a poche settimane dall’inizio del Mondiale di Formula 1 2024. Sconquassata dalla lotta di potere interna che ha coinvolto Christian Horner, la scuderia dovrà fare i conti con le conseguenze di questa controversia e lavorare duramente per ristabilire l’armonia e la concentrazione necessaria per competere al massimo livello. Solo il tempo potrà dirimere questa intricata questione e restituire alla Red Bull la sua legittima ambizione di dominare il campionato.

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